Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Villa Bellavista
Si trova a S.Maria in Selva, a due passi dal centro di Borgo a Buggiano e fu costruita , a partire dal 1673, per volere di Francesco Feroni, nativo di Empoli e commerciante di talento oltre che armatore di navi dedite alla tratta degli schiavi, arricchitosi ad Amsterdam, il quale acquistò dal Granduca Cosimo III dei Medici la Fattoria Medicea di Bellavista composta da ben 45 poderi con i relativi edifici agricoli, inoltre, il Granduca, insignì il Feroni di Marchese di Bellavista, titolo nobiliare ben gradito per quei tempi.
I lavori, nelle intenzioni del committente, dovevano rispecchiare il suo status sociale elevato, furono affidati al quotato architetto Antonio Maria Ferri che fece un progetto in stile barocco fiorentino pienamente riuscito, infatti la villa fu considerata la più bella d’Italia, dopo quella di Caserta. Purtroppo nel 1696 il Marchese morì, giusto tre anni prima della fine dei lavori (1699) ,detti lavori furono portati avanti dal figlio Fabio che incaricò l’architetto di erigere anche una cappella accanto alla villa.
Questa villa era considerata splendida anche per la sua posizione, rispecchiando a pieno titolo il nome datogli di Bellavista, infatti dalle sue alture, lo sguardo spaziava sullo spendido panorama del Montalbano , delle Cerbaie fino alla valle dell’Arno. Internamente era incentrata su un magnifico salone centrale su due piani ,ballatoi con balaustre che servivano ai musicisti durante le numerose feste qui organizzate.
Sul soffitto, Fabio Feroni, fece dipingere un’affresco raffigurante la guerra tra i cristiani e gli ottomani, guerra alla quale aveva direttamente partecipato,a ltri ambienti di pregio sono lo scalone e la galleria.
Esternamente l’edificio,di grandi dimensioni, ha 4 massicce torrette angolari ed una balconata che lo attraversa in tutto il perimetro esterno con un grosso orologio piazzato al centro della facciata. Il viale d’accesso alla villa è fiancheggiato da siepi, statue, vasi in terracotta, davanti al portico di accesso si trova una grande vasca sullo stile dei parchi di quei tempi, la proprietà Feroni cessò nel 1829 quando decisero di vendere la villa.
Nel padiglione ad est, alla fine del 1800, venne trasferita dal Borgo a Buggiano la birreria di Michele Torre- La storia recente,1939, parla dell’acquisto della villa da parte del Ministero degli Interni per l’ affidamento al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con l’intenzione di crearvi una colonia estiva per i figli dei Vigili ed anche con lo scopo di casa di riposo per loro.
In tempo di guerra,d etta villa ,fu utilizzata come ospedale militare, prima per le truppe tedesche e successivamente per quelle degli alleati Anglo-Americani.
Nel dopo guerra si è assistito ad un lento declino ed abbandono di Bellavista, progetti tanti ed ambiziosi ma , a tutt’oggi, niente di concreto, solo la nascita del museo Regionale dei Vigili del Fuoco con bella mostra, antistante, di un’elicottero Agusta-Bell 204B.
Torre Giovanni