La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Mtvb Fabo Herons comunica che, per motivi di ordine pubblico, su richiesta dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, è stata emessa ordinanza da parte della prefettura di Lucca per la partita in programma mercoledì 6 novembre alle ore 20:30 al PalaTagliate di Lucca tra Fabo Herons Montecatini e Pielle Livorno.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, data la perdurante indisponibilità di coach Dante Calabria per motivi di salute, ha provveduto a effettuare il tesseramento, come capo-allenatore, dell’attuale vice coach.
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Negli ultimi giorni si è registrato un progressivo aumento dei ricoveri nei presidi ospedalieri dell’Asl Toscana Centro, in cui sono ancora attivi i setting Covid presso l’ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze, il Santo Stefano di Prato, il San Jacopo di Pistoia. La scorsa settimana è stata aperta di nuovo l’area Covid ordinaria presso l’ospedale San Giuseppe di Empoli e da questo lunedì, 9 agosto, anche al Santa Maria Nuova con 11 posti letto.
A oggi in Asl Centro risultano 146 pazienti ricoverati, di cui 120 pazienti in degenza ordinaria, 6 in terapia intensiva e 26 in cure intermedie.
Nel dettaglio per singoli presidi ospedalieri: 27 pazienti sono ricoverati presso l’Osma, 24 al San Iacopo, 27 al Santo Stefano,11 al San Giuseppe e 7 al Santa Maria Nuova. Relativamente ai ricoveri in terapia intensiva risultano così distribuiti: 1 presso l’Osma, 2 al Santo Stefano e 3 al San Jacopo. 14 sono ricoverati presso le cure intermedie al Centro Covid Pegaso di Prato e 12 a Villa i Glicini di Firenze.
L’Azienda sanitaria sta valutando la possibilità di un ulteriore incremento di posti letto nelle prossime settimane secondo l’andamento epidemiologico della malattia e il progressivo aumento nell’ultimo periodo dei casi positivi.
Circa il 67% dei pazienti Covid attualmente ricoverati in Asl Centro non risulta vaccinato, il 12% di questi ha ricevuto soltanto una dose di vaccino. L’età media dei ricoverati è 61 anni. La quasi totalità dei ricoverati under 50 non risulta vaccinata.
Relativamente al totale dei pazienti Covid ricoverati presso i presidi dell’Asl Centro, 15 sono quelli non vaccinati ricoverati presso l’ospedale San Jacopo di Pistoia, 7 presso il San Giuseppe di Empoli, 21 al Santo Stefano e 17 presso l’Osma di Firenze.
Infine 5 dei 6 pazienti ricoverati in terapia intensiva con sintomatologia da Covid non risulta vaccinato.
“Questi dati sono del tutto coerenti con quanto osservato in Italia dall’Istituto superiore di sanità e da quanto si sta registrando in tutti i Paesi che hanno un programma avanzato di vaccinazione della popolazione: la vaccinazione è l’arma più potente per contenere la diffusione dell’epidemia e soprattutto ridurre al minimo i casi gravi che richiedono ospedalizzazione e terapie intensive. Per non parlare dei decessi da Covid-19, quasi scomparsi con la progressiva estensione della vaccinazione. Se non ci vacciniamo, l’unica alternativa efficace è il distanziamento tra le persone e il ritorno a chiusure, divieti e restrizioni che già hanno messo in ginocchio il benessere economico e sociale del Paese. Vaccinarci o chiuderci. Bisogna prenderne coscienza e decidere: ognuno è chiamato a prendersi la responsabilità delle scelte e delle conseguenze per sé e per la collettività. Inutile girarci intorno. – sottolinea Francesco Cipriani, direttore epidemiologia Ausl Centro”.