Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Gli Amici del Padule di Fucecchio per la biodiversità fanno il punto a poche ore dalla manifestazione in favore dell'area protetta.
"A poche ore dalla manifestazione di Montecatini per la tutela del Padule di Fucecchio possiamo serenamente affermare che le nostre aspettative sul sostegno di associazioni e forze politiche non sono state deluse.
Hanno manifestato il loro sostegno l’associazione Fotografi naturalisti italiani, l’associazione Guide ambientali europee, Italia Nostra (sezioni di Firenze e della Valdinievole), Slow Food (condotta della Valdinievole), l’Arci provinciale di Pistoia, il Sindacato pensionati italiani Cgil, l’associazione Palomar, l’associazione Ecolò, il Biodistretto del Montalbano, la Fondazione I Care di Fucecchio, l’Ente nazionale protezione animali di Pistoia, Il Movimento Cinque Stelle, Sinistra Italiana, Sinistra civica ecologista, Europa Verde Toscana, Europa Verde Pistoia, Articolo 1, Rifondazione Comunista e Potere al popolo.
Siamo grati a tutte queste organizzazioni per aver condiviso e divulgato questa iniziativa, volta a sollecitare con forza, ma nel modo più pacifico e democratico, la soluzione di una vicenda che obiettivamente si è già trascinata oltre ogni ragionevole limite.
Le proposte sono chiare: ampliare la riserva naturale fino a raggiungere almeno il 30% della superficie complessiva del Padule (oggi copre appena il 10% dell’area) e restituire a essa una gestione unitaria e qualificata, riconsegnando al Centro di ricerca e documentazione del Padule di Fucecchio il ruolo di consulenza tecnico-scientifica.
Non si tratta di obiettivi ideologici, anzi nel caso dell’ampliamento dell’area protetta siamo “semplicemente” a richiamare la Regione Toscana a dare attuazione alla propria programmazione, che già prevede questo provvedimento. Il recupero dell’esperienza di gestione, considerata virtuosa, che dal 1996 al 2014 ha visto in prima linea i tecnici dell’ufficio ambiente della Provincia di Pistoia (ora passati alla Regione Toscana, ma destinati ad altre mansioni) e quelli del Centro di ricerca appare oggi la sola strada credibile, su cui ricostruire quell’unitarietà di intenti che per lungo tempo ha consentito di compiere un buon lavoro. Alternative credibili non ne sono emerse, anzi la scelta di alcuni di dividere e demolire ha generato solo macerie e conflittualità.
La paralisi della gestione ha causato degrado e disservizi che Il Centro di ricerca, fra mille difficoltà, e grazie anche all’aiuto dei volontari, ha cercato di contenere. E’ venuto il momento di voltare pagina e di fare un passo avanti".