Il Movimento 5 Stelle interviene sul dialogo in corsotra il consigliere comunale del M5S Andrea Pomponio e la segretaria del Pd Monica Birindelli.

"La segretaria del Pd di Pieve a Nievole ha rivolto al consigliere del M5S Andrea Pomponio la curiosa richiesta di sapere chi rappresenti egli in consiglio comunale, affermando che sia uscito dal M5S.
 
Chiarimenti. La segretaria del Pd locale non conosce né la situazione del M5S a Pieve a Nievole, né in provincia, né quella del suo stesso partito.
 
Quanto al Meetup di Pieve a Nievole Andrea Pomponio, in perfetto accordo con gli attivisti pievarini che lo affiancano da sempre e con i cittadini sostenitori con i quali viene mantenuto un costante confronto, non partecipa al dialogo in corso tra alcuni consiglieri provinciali del Movimento e alcuni elementi del Pd provinciale, su temi che riguardano prossime campagne elettorali e progettualità.

La segretaria del Pd pievarino, che non viene informata dal suo partito sulle iniziative che da tempo sono promosse dalla segreteria provinciale (Pier Luigi Galligani e altri), chiede a noi cosa vogliamo fare e chi rappresentiamo. Afferma inoltre che Pomponio sia uscito dal M5S, cosa che si è inventata.
 
Il M5S continua a rappresentare tutti i cittadini che partecipano alla vita pubblica, a ascoltarli e a promuovere le istanze da essi sottoposte alla nostra attenzione.

La parola “capeggia”, che lei utilizza per informarsi, ha un che di fascistoide nemmeno tanto velato che non riusciamo a commentare.
 
Per niente velato è lo scopo del suo intervento; distogliere l’attenzione dal dissesto del territorio e dal disagio procurato ai cittadini di Pieve e di tutta la Valdinievole che si trovano a dover transitare dalle nostre strade. E’ chiaro che non vogliano e non possano parlare del raddoppio ferroviario (350 milioni finora spesi per niente) e dei cantieri in corso così mal gestiti.
 
Da anni il M5S sia con il consigliere attuale che con i precedenti, ha contribuito a evidenziare le tante assurdità promosse dalle giunte Diolaiuti I e II. Rappresentiamo e portiamo la voce di coloro che rimangono bloccati nel traffico ogni giorno a ogni ora; che subiscono allagamenti soprattutto nella zona del centro e limitrofe ai cantieri; che debbono svegliarsi trovando ogni mattina sacchi di spazzatura abbandonata davanti alle loro case; che si vedono abbattere gli alberi vicino a casa e alle scuole invece che veder valorizzato questo patrimonio comune; che fanno i commercianti e non sopportano più i continui cambi di viabilità che fanno impazzire i clienti e li costringono a cambiare negozio (e i commercianti a cambiare paese); e tanti altri, vittime di una gestione a dire poco pazzesca, senza precedenti.
 
Rappresentiamo i tanti che negli ultimi anni non sono stati ricevuti dall’amministrazione, né chiedendo appuntamento né raccogliendo firme, e hanno dovuto leggere i comunicati stampa del sindaco che affermava di aver indetto riunioni pubbliche.
 
Quanto al segretario Monica Birindelli, visto che ci tira per i capelli in argomenti di questo tipo, e che le abbiamo qui risposto, avremmo piacere di un confronto pubblico in cui ci spiegasse le modalità della sua nomina nel ruolo di segretario locale, che ci dicono essere avvenuta senza la partecipazione degli iscritti. Questo non perché ci interessiamo alle vicende personali di qualcuno, ma certamente riteniamo importante che le modalità interne dei partiti siano regolati da trasparenza e legalità".