Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Venerdì 14 gennaio a Pistoia, presso il circolo Arci Garibaldi – corso Gramsci, 52 continua il ciclo “I venerdì del cinema palestinese” promosso dal Comitato pistoiese per la Palestina in collaborazione con il circolo Arci Garibaldi.
Prima della proiezione del film Children of Shatila di Mai Mastri, 1998-47’, è organizzata un’apericena italo-palestinese (ore 20, 10€–5€ per studenti e disoccupati) il cui ricavato sarà devoluto all’asilo di Beit Reema in Cisgiordania.
Il film
Cinquant’anni dopo l’esilio dei loro nonni dalla Palestina, i bambini del campo di Shatila tentano di venire a patti con la travolgente realtà di crescere in un campo profughi sopravvissuto al massacro, all’assedio e alla fame. Attraverso le storie di Farah e Issa, di 11 e 12 anni, il film esplora il mondo immaginario dei bambini dove il gioco, il sogno e la fantasia li aiutano ad affrontare le difficoltà della loro vita quotidiana.
Masri consegnò ai due bambini una videocamera digitale prima che l’uso di questi strumenti diventasse comune tra i bambini. Quello che voleva fare era vedere la vita attraverso i loro occhi, lasciare che filmassero da soli la loro realtà e che raccontassero le loro storie.
Per assistere alla proiezione del film, oltre al green pass, è necessario indossare la FFP2