INTERVENTO

Le scuse dell’assessore Buccellato
 
MONSUMMANO - Desidero ringraziare l’assessore Buccellato per aver inviato le proprie scuse alle mamme che erano state da lui pesantemente commentate con termini scurrili e poco consoni all’incarico rivestito sul social network FaceBook.
La colpa delle mamme era stata quella di aver leso la maestà dell’Amministrazione Comunale, facendo delle legittime istanze per il miglioramento dei servizi scolastici.
L’assessore Buccellato, peraltro neanche parte ‘diretta’ in causa, aveva reagito esternando opinioni fuori luogo, arrivate alle orecchie delle signore interessate che hanno chiesto spiegazioni direttamente in Comune con una lettera protocollata, indirizzata anche ai consiglieri comunali.

Mi compiaccio dunque che quanto da me richiesto espressamente in una recente interrogazione in merito al bon ton, che dovrebbe essere implicito nei rappresentanti istituzionali del Comune,  sia stato evidentemente ricordato inviando le scuse doverose, anche se temo resterà un caso a parte.
In ultimo, all’assessore Buccellato che fa un distinguo per me incomprensibile tra ruolo pubblico e ruolo privato, e che lancia accuse di spionaggio – ma gli ricordo che il KGB non esiste più fortunatamente – gli suggerisco un corso accelerato per imparare a navigare su Internet: ad oggi, la sua bacheca di FaceBook è accessibile all’utenza e quindi nessuno lo spia, ma semplicemente lo legge. Se vuole avere, come è suo diritto,  più riservatezza gli conviene modificare gli accessi.
Tiziana Adele Scannella – Consigliere Comunale