Il candidato sindaco Carlo Vivarelli (lista Cambiare) interviene

"Come abbiamo già dichiarato a chiare lettere nel nostro programma elettorale, siamo contrari a ogni ipotesi di privatizzazione, palese o sostanziale, sia della Casetta de' Pulledrari, che dell'intera area della Foresta del Teso.

Sono indignato dal fatto che per anni l'Unione dei Comuni non ha emanato il bando pubblico riguardo la Casetta de' Pulledrari. Ho portato nel consiglio comunale la questione più volte, ottenendo solo ridicole promesse dal sindaco Marmo riguardo alla messa in opera del bando, promesse sempre disattese.

Adesso, come per magia, in totale assenza del bando di assegnazione, si porta in pubblico una proposta che non parla solo della Casetta de' Pulledrari, ma dell'intera Foresta del Teso. È chiaro l'obiettivo di voler destinare non solo la Casetta de' Pulledrari ma tutta la Foresta del Teso a un soggetto, ovviamente privato.

Siamo contro questa iniziativa, e non permetteremo la privatizzazione fella foresta del teso per favorire interessi privati. Ricordo alla popolazione che ho già inviato un esposto alla Corte dei Conti, riguardo la mancata emissione del bando di assegnazione della Casetta de' Pulledrari, e tornerò sulla questione, perché trovo allucinante che non si emetta il bando, e contemporaneamente una parte politica presenti una iniziativa di un bene pubblico ed un'area demaniale. Il demanio non appartiene al Partito democratico ma alla popolazione. Giù le mani dalla foresta del Teso.

Non ci sfugge, inoltre, che il riferimento all'intera Foresta del Teso nel comunicato del Partito Democratico ci riporta alla mente il progetto di grande Oasy presentato esattamente 5 anni fa sempre a Maresca da un soggetto privato. Ora come allora, diciamo no! E verremo a dirlo anche alla riunione del 23 aprile".