Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Sono diciotto i cavalli impegnati nella corsa tris del 22 febbraio a MontecatiniEcco il campo dei partenti impegnati sulla breve di mt 1640
1 IJABOO E.QUINTILI mt 1640
2 IMAGE OF ATC M.VARSORI
3 GALLO WISE A.DI BASCO
4 MEROVEE DU LAC F.CORTESI
5 LILLA' SPIN M.ZACCHERINI
6 MOIRA CAF S.GORI
7 MODIGLIANI MB F.FRONZONI
8 MARCO EGRAL S.AMMANNATI
9 FERMENTO OP P.GIUSTI
10 IROQUOIS R. RUFFATO
11 GIOIELLO JET A.PASTORINI
12 MISS SUGAR MARCO CASTALDO
13 METELLO L.ALESSI
14 LINDY'S NORD FRO G.GENNAZZETTI
15 GIULIASS P.L.GIANNONI
16 ELLIOT BIEFFE M.GRADI
17 IOSEPH DEI GREPPI N.DEL ROSSO
18 GLAUCO R.BARSI
Al Sesana un invito per anziani sulla distanza del miglio, abbinato alla scommessa Tris/Quarté delle ore 19.00, con tre file di protagonisti affidati ai gentlemen.
Apriamo il giro di pareri con Francesco Piccirillo, allenatore di Moira Caf, al via con l'ultimo numero della prima fila ed affidata a Sandro Gori: «Sandro è un tra più affidabili nella categoria, quindi la fiducia è massima. La cavalla è reduce dal 7° posto nella Tris di Milano in cui, pur prendendo nulla, non ha corso male, anzi mi ha fatto davvero una buona impressione. In recedenza aveva fatto altrettanto bene sia a Montegiriogio sia a Firenze dove ha centrato due piazzamenti uno sulla breve ed uno sulla lunga distanza. Oggi il numero al largo della prima fila non è una bella premessa ma non possiamo farci nulla e bisogna solo adeguarsi. Lei parte molto forte quindi faremo partenza a tutta ma anche in questo caso non mancano i problemi visto che al nostro interno ci sono altri specialisti dell'avvio; tassativo sarà riuscire a prendere una posizione ma l'obiettivo non è semplice. Riguardo all'assetto saremo al via come sempre con tutti e quattro i ferri. Vedo bene Glauco con Iroquois come alternativa e sorpresa, spero, la mia». Scorrendo l'elenco dei partenti passiamo a Modigliani Mb, sul conto del quale ci ragguaglia l’allenatore Felice Facci: «La corda è garantita e questa è già una bella premessa. Chi ci precede, ovvero Ijaboo, si presta a partire velocemente quindi ci sono le possibilità di riuscire a filtrare dalla seconda fila. Almeno è quello che mi auguro. Nell'ultima Tris ci avevano periziato con 20 metri di penalità, quindi era impossibile centrare un piazzamento. All'ultima ha corso bene in un contesto decisamente superiore, ecco il motivo per cui non abbiamo una carta molto entusiasmante. Trattandosi di una corsa riservata ai gentleman è difficile fare previsioni e come sempre, anzi più del solito, lo svolgimento assume un’importanza decisiva. Farei attenzione a Fermento Op, con Ioseph dei Greppi e Gioiello Jet come alternative». Restiamo in seconda fila e passiamo la parola a Gianfranco Capenti, allenatore di Fermento Op al via con Pietro Giusti: «Nella Tris di Torino Fermento ha fatto bene viste le premesse davvero difficili, avevamo infatti il numero al largo della prima fila che ci ha costretti a uno svolgimento impossibile. Oggi miglioriamo la collocazione di poco ma la miglioriamo. È un cavallo molto bravo, duttile e senza problemi di impiego. Ha già corso in molte occasioni con i gentlemen, con Simone Ammannati, facendo molto bene, non credo quindi ci siano difficoltà a livello di impiego; non ha difficoltà a girare all'esterno e anche ...in passato non ha avuto nessun problema ad affrontare passaggi e corsie esterne. Riguardo all'assetto saremo al via come sempre senza i ferri anteriori. In definitiva sono fiducioso in un possibile piazzamento. Da battere Miss Sugar e Moira Caf, pericolosa se riuscisse a sfilare al comando». Passiamo a Marco Castaldo, che sarà al via con Miss Sugar: «Ho visto correre la cavalla a Milano, in quell’occasione mi ha lasciato un’ottima impressione, ha sbagliato al via ma poi ha inseguito alla grande arrivando ancora quarta. In precedenza ho visto che aveva ottenuto un paio di successi ed altrettanti piazzamenti correndo sempre su buoni livelli. Oggi il numero non è certo bellissimo ma davanti a noi Moira Caf è velocissima quindi speriamo di prendere una buona pariglia a centro gruppo per poi giocarci tutto nel mezzo giro finale. Quanto a mezzi sono piuttosto fiducioso ma come sempre accade in pista picciolo lo svolgimento assume un’importanza decisiva». Terza fila per Elliot Bieffe, sul conto del quale il suo allenatore Roberto Gradi non si fa troppe illusioni: «Il cavallo mi sembra sia stato veramente maltrattato in perizia. Vero che ha vinto l'ultima corsa disputata ma si trattava di una categoria “E“. Credo che con questo numero e contro questi rivali ci siano poche speranze. Mia figlia lo conosce bene quindi riguardo all'affidabilità non abbiamo problemi, ma come detto mi sembra uno dei pochi punti a nostro favore. Per il pronostico vedo bene Fermento Op, con Marco Egral e Lillà Spin al seguito». Chiudiamo con Enzo d'Isanto, allenatore di Glauco, al via con Roberto Barsi: «Il cavallo sta benissimo. All'ultima è arrivato 4° ma comunque non mi ha fatto una grossa impressione. Dopo la corsa abbiamo fatto le analisi e abbiamo riscontrato un bel po' di catarro. In precedenza sui 2000 metri aveva invece fatto un vero numero; in errore al via ha inseguito arrivando ancora 4° e trottando ufficialmente in poco più di 2.30, misura che ovviamente va tarata di molto al ribasso. Lui non ha problemi nello schema, dopo i primi metri dirò di mettere la freccia a destra e via andare. Le corsie esterne non ci spaventano, quindi penso si possa lottare per il successo. Riguardo all'assetto saremo al via senza ferri, in modo da sviluppare il massimo della rapidità».