La polizia di Stato all’Istituto professionale De Franceschi-Pacinotti, nell’ambito del progetto “PretenDiamo legalità”

Gli incontri, rivolti ai ragazzi che frequentano il terzo anno, sono finalizzati all’educazione alla legalità attraverso la diffusione della cultura dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione che rappresentano fondamentali punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società più giusta ed equa.

Nel primo degli otto incontri che si è svolto nella decorsa giornata sono stati rappresentati i principali rischi e pericoli su delicate tematiche che affollano l’universo giovanile dal bullismo al cyberbullismo, descritti e chiariti i pericoli derivanti dall’uso e abuso di alcol e droga per finire a delicate tematiche in tema di violenza e discriminazione di genere.

La questura di Pistoia è da anni​ impegnata in prima linea nell’azione di promozione della cultura della legalità e di rispetto delle regole per far comprendere alle giovani generazioni, i nostri cittadini del domani, come​ si può diventare adulti responsabili solo attraverso la consapevolezza e conoscenza dei propri diritti per essere in grado di difendere se stessi e gli altri dalle aggressione del mondo esterno e essere in grado di dire di no di fronte alle scelte sbagliate e ribellarsi al bullo​ o al violento, al rapinatore o​ al pedofilo di turno perché nessuno e per nessun motivo può venire a limitare la nostra libertà non soltanto fisica ma anche e soprattutto psicologica.