L’Istituto Comprensivo di Pieve a Nievole intende aderire all’iniziativa “Nontiscordardimé - Operazione scuole pulite”, XIII edizione della giornata nazionale di volontariato dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici.

La tematica di approfondimento proposta quest’anno è La scuola si fa sostenibile per rendere protagonista la comunità scolastica di modalità sostenibili di gestione della scuola. In data 11 marzo p.v., alcuni operatori di Legambiente, in collaborazione con le operatrici della cooperativa sociale Orto della Spiga, saranno a disposizione dell’Istituto, per creare, con alunni ed insegnanti, alcuni spazi di giardino, nel prato verde che circonda la scuola “G. Galilei”.

Saranno le quattro classi prime della Scuola Secondaria a partecipare attivamente all'iniziativa.

I ragazzi stessi, infatti, sostenuti ovviamente dai genitori e dagli insegnanti, si occuperanno di tutte le fasi del lavoro, dall'acquisto delle piante presso un vivaio, alla piantumazione delle stesse per allestire la propria aiuola e ovviamente alla sua cura quotidiana anche negli anni successivi.

Questa iniziativa è stata sostenuta anche dal Comune di Pieve a Nievole, che si è adoperato con sollecitudine per preparare il terreno destinato alle aiuole.

Da sempre Legambiente dedica particolare attenzione al mondo dei bambini e dei ragazzi, proponendo iniziative tese a stimolare il loro interesse verso le tematiche ambientali. L’Istituto Comprensivo di Pieve a Nievole, ancora una volta, avvia quest’iniziativa, nella consapevolezza dell’importante ruolo che l’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile svolgono nel processo di responsabilizzazione dei cittadini e, in particolar modo, degli studenti.

L’obiettivo prioritario è quello di far assumere comportamenti e stili di vita all’insegna del rispetto dell’ambiente. Pertanto, il Dirigente Scolastico, Vita Maria D’Angelo, il corpo Docente e gli esperti di Legambiente, operano in funzione  di una responsabile conoscenza di queste tematiche da parte degli alunni. È necessario, dunque, rendere i ragazzi protagonisti di numerose azioni di responsabilità sociale, guidandoli al contatto diretto con l’ambiente.