In data odierna la polizia di Stato ha notificato al gestore di un locale commerciale sito nel comune di Montecatini Terme l’ordinanza del questore di Pistoia, emessa ai sensi dell’art 100 Tulps, che dispone la chiusura di 5 giorni.

Il suddetto provvedimento consegue all’attività espletata dal commissariato di Montecatini durante i servizi disposti dal questore nello scorso fine settimana allo scopo di contrastare l’abuso di bevande alcoliche nonché le emissioni sonore e gli schiamazzi in orari non consentiti nel territorio montecatinese.

In particolare, gli agenti, dopo aver effettuato dei controlli all’esterno di alcuni locali posti nei luoghi della movida, in una via attigua al locale destinatario del provvedimento, notavano, verso le ore 22 che dei minori si allontavano dallo stesso con dei bicchieri di plastica.

I due minori, di 14 anni, sentiti a verbale confermavano di aver acquistato delle bevande alcoliche, in particolare gin lemon e vodka lemon, al costo di 6 euro a bibita, senza che nessuno chiedesse loro dei documenti.

Accertato quanto sopra gli agenti entravano dentro il locale e identificavano sia il titolare che la persona addetta al banco che aveva materialmente versato le bevande superalcoliche ai due minorenni.

Gli operatori accertavano, inoltre, che non erano presenti all’interno del locale nè l’apparecchiatura per la rilevazione del tasso acolemico nè le tabelle riproducenti i sintomi correlati all’assunzione di alcol, motivo per cui contestavano al titolare le sanzioni previste, per un totale di 800 euro. Il titolare e il banconista venivano segnalati anche alla competente autorità giudiziaria.

I controlli di polizia amministrativa sono stati eseguiti anche presso un night club situato in questo centro termale e nei confronti di altro locale situato nel centro cittadino. Il gestore del night permetteva ai presenti di fumare all’interno del locale, per cui, sia il titolare che i predetti sono stati sanzionati; il gestore di altro esercizio pubblico veniva sanzionato in quanto ometteva di rendere noto al pubblico l’orario adottato con l’esposizione di apposito cartello; in questo caso sono state elevate sanzioni per un importo complessivo di euro 900 euro.

Nell’ambito dei servizi mirati al contrasto del disturbo della quiete pubblica, sono stati predisposti dei servizi con personale in borghese per identificare gli autori dello sparo di petardi all’interno del territorio comunale; sono stati identificati diversi minorenni. In particolare, seguendo alcuni di essi, gli agenti accertavano che poco prima avevano esploso dei petardi nella pubblica via, in particolare in viale Verdi. Veniva acquisita dagli agenti anche una scatola contenente 18 petardi. Analoga attività di controllo è stata espletata all’interno del parco termale.

I minorenni che materialmente hanno esploso i petardi sono stati invitati in commissariato, insieme ai genitori; al momento, sono due i genitori verbalizzati, in applicazione dell’ordinanza del Comune che prevede la sanzione di 100 euro.

Altri tre giovani sono stati sanzionati per utilizzo dello skateboard in piazza del Popolo e sulle scalinate della chiesa di Santa Maria Assunta, ove vige apposito divieto, per un importo totale di 78 euro; anche in questo caso le sanzioni sono state contestate ai genitori.

Infine, un altro minorenne è stato deferito alla competente autorità giudiziaria poiché si è rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale, nonostante la richiesta degli agenti.