Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE
Nessuna allusione al controverso tema della giustizia, sia ben chiaro. In gioco, nel nostro caso, c’è la ventilata “supertuscanizzazione” del Rosso di Montalcino. Con un timing che lascia quanto meno interdetti abbiamo appreso, durante l’Anteprima di Benvenuto Brunello del 18 febbraio scorso, che appena tre giorni prima si sarebbe dovuta discutere la modifica del disciplinare di produzione del Rosso di Montalcino aprendo ad una quota di vitigni internazionali. Una mossa, secondo le indiscrezioni filtrate in loco, scaturita dall’orientamento dei principali players ilcinesi, evidentemente convinti di trovare in questo modo la via per il rilancio di una denominazione dal debole appeal commerciale ed in evidente crisi di identità. Votazione fortunatamente rientrata (un segnale di spaccatura fra i soci del Consorzio?) ma destinata, per quello che trapela, ad essere riproposta entro il prossimo mese di maggio. E intanto cosa dice la critica di settore? Pochissime le prese di posizione a difesa della purezza del Sangiovese (su tutte, quella appassionata di Franco Ziliani – blog Vino al Vino). Tutt’attorno una sostanziale rassegnazione che, pilatescamente, si trincera dietro l’assunto che i disciplinari non sono un dogma, rappresentano la sintesi delle determinazioni dei produttori e, come tali, sono mutabili nel tempo ed insindacabili. Tutto vero, in linea di principio. Se non ci trovassimo in una zona balzata ai disonori della cronaca per le note vicende giudiziarie legate al Brunello, che portano sostegno alla tesi secondo la quale la modifica del disciplinare del Rosso altro non rappresenterebbe che il “cavallo di Troia” per rivedere successivamente, appunto, anche quello del Brunello di Montalcino. Un timore esplicitatomi sia da Piero Palmucci (Poggio di Sotto) che da Stella Viola di Campalto (Podere San Giuseppe), i cui Rossi di Montalcino si collocano stabilmente ai vertici della tipologia e finiscono per mettere in fila molti dei più blasonati Brunelli. Accada quel che deve accadere. Dai produttori che si sentissero “fuori posto” al concretizzarsi dei cambiamenti ipotizzati, non possiamo che attenderci decisioni conseguenti.