Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 07:07 - 03/7/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

A Montecatini è successa una cosa normalissima per la democrazia. I cittadini hanno semplicemente bocciato l'operato della giunta, dal Sartoni che in 5 anni non è riuscito nemmeno a finire via Sardegna .....
CALCIO

Nella serata di lunedì 1 luglio, presso la sede di via Marruota, si è svolta una riunione alla presenza di tutta la dirigenza, dello staff tecnico e logistico, e degli addetti della segreteria di Montecatini Calcio.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di ufficializzare l’accordo, di durata annuale, con l’ala Elijah Childs che farà parte del roster biancorosso per la stagione 2024/25 in Lba.

BASKET

Fabo Herons Montecatini ha il piacere di annunciare di avere ingaggiato il playmaker Emanuele Trapani, nato a Giulianova l’11 gennaio 1999, 182 centimetri, proveniente da Orzinuovi, in A2.

BASKET

Fabo Herons Montecatini comunica che il giocatore Antonio Lorenzetti non disputerà la prossima stagione sportiva con la nostra maglia, dopo due campionati in rossoblù, culminati con la conquista della B Nazionale, la vittoria della Coppa Italia e la finale per la promozione in serie A2.

PODISMO

Una 47ª edizione Pistoia-Abetone Ultramarathon all’ìnsegna del Tricolore, quella di domenica 30 giugno.

RALLY

Aveva promesso tanti argomenti e tanto spettacolo, il 39° Rally della Valdinievole e Montalbano e una volta accesi i motori e dato il via alle sfide, le otto prove speciali disputate hanno confermato.

IPPICA

All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme sabato sera agrodolce con la delusione degli spettatori che, sul maxischermo dell’impianto di trotto, hanno assistito all’eliminazione degli Azzurri dall’Europeo con il 2-0 subito dalla Svizzera, ma rincuorati dallo spettacolo del trotto in pista.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo, di durata quinquennale, con il giocatore italo-argentino Gianluca Fabi, 15 anni, che dal prossimo settembre approderà in maglia biancorossa per difendere i colori del Pistoia Basket Junior.

none_o

Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi.

none_o

Il 30 giugno, sull’Appennino Pistoiese, riapre al pubblico Oca Oasy contemporary art and architecture.

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo luglio 2024.

IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese.

Se avete Perdite occulte sulle vostre tubazioni, abbiamo sempre .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
VALDINIEVOLE
Al via la Comunità educante: co-progettazione di servizi innovativi e sperimentali relativi ad attività socioeducative

9/5/2023 - 15:19

Il progetto ha l'obiettivo generale di affermare - attraverso un percorso integrato con tutti i soggetti territoriali interessati (scuole, comuni, terzo settore, operatori dei servizi pubblici, fondazioni di comunità e bancarie) - il principio culturale della comunità educante che attiva tutte le risorse presenti nelle comunità locali al fine di definire spazi e azioni collettive, valorizzare le sinergie e le esperienze già acquisite sul territorio in un’ottica di promozione della salute e del benessere delle giovani generazioni.

 

Tutto ciò con l’obiettivo specifico di individuare nella “scuola” il contesto ottimale, formativo e educativo, nel quale promuovere e sviluppare – anche tramite un impegno collettivo di risorse - contesti sani e positivi di sviluppo relazionale, che consentano altresì un approccio preventivo alle fragilità, alle marginalità e ai rischi di esclusione che possono derivare dai disagi individuali e sociali. Il percorso di coprogettazione è finalizzato alla selezione di istituti scolastici e soggetti del terzo settore e dell’associazionismo sportivo e culturale, in partnership con SdS, interessati ad organizzare attività socio-educative da svolgersi di norma in orario pomeridiano e dirette ai bambini e bambine, ragazzi e ragazze della scuola primaria e secondaria di primo grado. I percorsi socio-educativi e di formazione hanno come principale fine l’affiancamento e l’orientamento dei bambine/i e ragazze/i in un processo di sviluppo, in termini di apprendimento, socializzazione, autodeterminazione e senso di auto-efficacia.

 

Tra gli obiettivi generali del progetto ci sono:

- Sviluppare nei bambini/e e ragazzi/e le competenze socio-affettive e relazionali, comunicative e di espressione delle proprie emozioni/vissuti, attraverso l’offerta di relazione educativa autentica, che sia di supporto alla relazione con i pari, all’espressione di sé, allo sviluppo dei “talenti” e di una comunicazione responsabile.

-Supportare i bambini/e e ragazzi/e nei percorsi scolastici di istruzione e formazione, favorendo l’acquisizione di un metodo di lavoro efficiente e produttivo, promuovendo l’autonomia e la responsabilità verso la gestione del’intero percorso formativo, rendendosi disponibili al raccordo costante con la scuola e gli insegnanti di riferimento.

- Affiancare i nuclei familiari organizzando momenti e spazi orientati allo sviluppo delle competenze educative e genitoriali.

 

Le attività del progetto potranno orientarsi su più settori/linee di intervento disciplinare, tematico e operativo quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo i seguenti:

- Attività laboratoriali declinati su vari ambiti disciplinari (arte, cucina, musica, narrazione, teatro ecc.)

- Attività ludico-motorie e/o sportive;

- Percorsi di educazione multiculturale e linguistica

- Percorsi indirizzati alla gestione consapevole delle competenze digitali

- Percorsi di potenziamento competenze di base

- Percorsi formativi orientati alla valorizzazione delle responsabilità genitoriali e alla corresponsabilità educativa scuola-famiglia.

 

“Questo percorso rappresenta una grande occasione per ridefinire la centralità dei processi di crescita delle giovani generazioni – sostiene il presidente della Società della Salute Alessio Torrigiani –, per aiutare bambini/e e ragazzi/e in un momento storico particolarmente complesso e incerto, che Papa Francesco ha definito come catastrofe educativa. Il coinvolgimento di tutti i soggetti attivi nelle comunità locali a partire dai Comuni, prosegue Torrigiani, è l’elemento centrale dell’idea di comunità educante nella quale agiscono corresponsabilità e condivisione di valori e significati. Gli interventi attivabili – conclude il presidente SdS – si integreranno in maniera dinamica, coerente e complementare con le attività e i progetti comunali definiti in ambito scolastico nei Pez (Piani educativi zonali) per garantire un’offerta educativa integratae condivisa”.

 

“La coprogettazione è lo strumento che promuove l’amministrazione condivisa tra soggetti diversi - sostiene il direttore SdS Stefano Lomi - un percorso che pone particolare attenzione ai processi decisionali volti alla realizzazione di attività di interesse generale, a partire dalla promozione del capitale sociale e culturale presente nelle comunità locali. In particolare – prosegue Lomi – intendiamo promuovere salute e benessere di bambini e adolescenti attraverso una responsabilità educativa che deve essere condivisa tra scuola, famiglie, comuni, servizio sanitario, servizio sociale, terzo settore, comunità locale. Il tentativo – conclude il Direttore SdS - è volto a sviluppare una comunità educante che non basa esclusivamente il proprio modello di cura e prevenzione sull’offerta professionale e prestazionale, ma attiva tutte le risorse formali e informali presenti, al fine di definire e condividere processi educativi e sociali per provare a ridurre differenze e diseguaglianze”. 

Fonte: Società della Salute
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: