Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
MONTECATINI
L'assemblea dei soci ha approvato ieri pomeriggio il bilancio consuntivo della Società Terme del 2010, presenti l'amministratrice Paola Paganelli, il sindaco Giuseppe Bellandi, il vicesindaco Edoardo Fanucci e il dirigente della Regione Antonino Melara.
Lo scorso anno il bilancio si è chius con utile che ammonta a 351.880 euro. Un recupero di quasi 870mila euro rispetto al 2009, quando i conti furono in saldi negativo per 517.016. E l'utile avrebbe potuto essere anche superiore se la società non fosse stata costretta ad accontonare 750mil euro, a causa del contenzioso con l'ex direttore generale Nicola Fortunati, nel quale al momento risulta soccombente.
Tuttavia c'è da dire che il bilancio risulta in attivo soprattutto grazie alle pluisvalenze realizzate con la vendite di immobili, che ammontano in totale a 4 milioni e 309mila euro, anche se i ricavi prettamente termnali sono cresciuti, soprattutto grazie alle Redi, da 4 milioni 335mila euro a 4 milioni 534mila.
La gestione delle società resta comunque in perdita, per circa circa 800mila euro, più o meno in linea con l’anno precedente. E cioè i costi della gestione (offerta termale e affitti) restano ancora in saldo negativo.
Questo aspetto risulta fonte di problemi perchè secondo l'accordo siglato alcuni anni fa con le banche, il 2010 avrebbe dovuto essere l'anno del raggiungimento del pareggio. E' questo mancato obiettivo che provoca difficoltà a sottoscrire il nuovo accordo con gli istituti di credito, che è invece indispensabile per proseguire i lavori alle Leopoldine.
Entro il mese è stato deciso di predisporre un nuovo piano da sottoporre al pool di finanziatori. Il tentativo è quello di riuscire a dare tranquillità a fornitori e banche, e dunque arrivare a siglare il nuovo accordo per gli investimenti necessari a far ripartire i lavori alle Leopoldine, sospesi dalla Cmsa che non riscuoteva da mesi.