Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
MONTECATINI. La grande classica del calcio valdinievolino, Montecatini-Monsummano, si chiude con un salomonico 1-1 che visto l’andamento del match può accontentare tutti. Il Ponte gioca bene ma raccoglie solo un punto dalla sfida del Pertini con l’Appennino Pistoiese (1-1). L’unica squadra di casa nostra che resta all’asciutto, nel campionato di Pronozione, è la Larcianese. tornata battuta (2-0) dalla trasferta sul campo del San Marco Avenza.
Montecatini. Mentre il direttore sportivo Ennio Pollastrini mugugna per le poche presenze sugli spalti del Mariotti nonostante il richiamo del derby, mister Cardelli che ha seguito il match dalla tribuna in quanto squalificato fa tesoro del punto conquistato. «Mi aspettavo una risposta forte dalla squadra dopo il tracollo di Marlia e direi che mi posso ritenere sodddisfatto per come i miei ragazzi hanno interpretato il match. Il gol iniziale degli amaranto poteva tagliarci le gambe, invece il gruppo è rimasto unito. Ci abbiamo provato in tutti i modi a fare nostro il derby. Poi nel finale è affiorata la stanchezza».
Concordiamo perfettamente con le affermazioni del Mister.
Monsummano. Tre punti in casa, uno in trasferta. Il derby del Mariotti lascia in perfetta media inglese la truppa amaranto. «Un punto importante - dice mister Macchioni - frutto di una condotta di gara assennata per quella che era la condizione generale del gruppo. Trovato con merito il vantaggio, c’è stato il neo della marcatura poco attenta su Fruzzetti, bravo nel gioco aereo, nell’occasione del pari del Montecatini. Nella ripresa abbiamo sofferto un po’ la loro pressione, finendo però in crescendo. Adesso sfrutteremo al meglio una settimana senza gare al mercoledì per recuperare gli infortunati».
Ponte. La gara casalinga con l’Appennino Pistoiese ha detto che il Ponte soffre ancora della sindrome da zona Cesarini. A dieci minuti dalla fine i biancorossi vedono sfumare una vittoria sacrosanta, costruita faticosamente, per un’evitabile ingenuità. «Nonostante il nostro portiere Bazzano non abbia mai toccato palla - spiega mister Gufoni - raccogliamo solo un punticino in una partita dove la mia squadra ha praticato un buon calcio, creando anche qualche buona opportunità. Siamo un gruppo giovane e dobbiamo crescere ma possiamo farlo solo col tempo. I segnali sono incoraggianti».
Larcianese. Paolo Tognarelli analizza così la battuta d’arresto ad Avenza. «Siamo stati colti di sorpresa all’inizio - ammette - e dopo non siamo stati più capaci di reagire. Abbiamo comunque giocato nettamente al di sotto delle nostre possibilità. Il campo sintetico? Un piccolo vantaggio per il San Marco ma non dobbiamo assolutamente attaccarci a simili alibi. Semmai era la prima volta che giocavamo lontano dal Cei fra amichevoli, coppa e campionato e il match ha detto che ci vuole ben altro piglio in trasferta. Comunque non ne facciamo un dramma e rimbocchiamoci subito le maniche».