Negli anni abbiamo assistito a legittime evoluzioni su tutti i campi e a qualche piccola (non troppo) confusione.

Sport, benessere, movimento, qualità della vita, fitness, wellness.

A parte qualche piccola terminologia dettata da mode e trend di “mercato” dietro ad ogni singola parola c’ è un mondo ancora troppo sconosciuto rispetto agli immensi benefici che rappresenta.

Finita l’ estate assistiamo ad un avvicinamento presso i centri fitness da parte di coloro che impossibilitati o penalizzati dalla brutta stagione che avanza optano per un’ attività indoor che riesca a traghettarli in forma fino alla prossima primavera, altri desiderosi di perder peso acquisito durante le vacanze intraprendono un percorso fit, altri ancora decidono che la prossima estate li troverà finalmente “in forma”.

Bene, tutti sono i benvenuti e tutti avranno le loro soddisfazioni ma è realmente così che l’ approdo al fitness crea i migliori risultati?

Usciti finalmente da un dannoso, antiquato e quasi mai esistito concetto che in palestra “ci si fa il fisico” cerchiamo di capire cosa è auspicabile valutare.

Prima di tutto è bello ammettere che il fitness non è stagionale, è pertanto distante dal costume al mare e dagli sci in montagna.

Ci accompagna tutta la vita e non tutto l’inverno, ci suggerisce come muoverci, ci fa bruciare calorie superflue, ci condiziona positivamente nell’ alimentazione, ci tiene lontani (un po’) da web e tv, ci fa incontrare persone nuove e piacevoli, ci carica per il resto delle nostre attività, ci prepara e ci completa per qualsiasi altra disciplina sportiva, riesce a coinvolgere bambini e senior, previene tantissimi disagi fisici, porta il buon umore ed aiuta ad avere migliori rapporti sociali, aiuta pure ad ammalarci di meno agendo positivamente sul sistema immunitario e…potremmo dilungarci all’ infinito ma non sarà una lista dei vantaggi a rappresentare l’ obiettivo di questo articolo quanto il piccolo e modesto gesto di volontà verso tutte e tutti per far apprezzare la salute e lo star bene, per diffidare dalle mode se queste non hanno concretezza di significato e per diffidare della sempre più dilagante “improvvisazione del fitness” dettata da scarsa cultura della salute.

Accogliamo questo nuovo autunno con sorriso e voglia di faticare un po’ e le caldarroste saranno soltanto ottimi e gustosi carboidrati!
 
Gabriele Giachi
Meeting Club Manager