Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
I soldi uscivano dal conto dell’anziano alle prese con l’Alzheimer e finivano in quelli del presunto “badante” e amico o dei suoi familiari. Prelievi fino a 20-30mila euro a volta con assegni e in alcuni casi anche in contanti per un ammontare di almeno 500mila euro. Ora il pensionato novantenne, già titolare di un’autofficina, appassionato di auto che non disdegnava la guida di Porsche, ridotto all’indigenza, si trova in una residenza assistita e non sa che la persona a lui più vicina è sotto processo per circonvenzione di incapace.
Si tratta di Annibale Medori, 63 anni, di Ponte Buggianese, pensionato, un tempo proprietario di un’officina sulla Camporcioni, a Chiesina Uzzanese. Negli anni Ottanta è stato protagonista della cronaca nera per aver scontato una condanna con l’accusa di omicidio dopo essere stato vittima di un usuraio.
La denuncia è partita dal figlio dell’unica lontana parente dell’anziano, vedovo e senza eredi diretti. Oltre a due auto cedute dal novantenne a Medori (una Lancia Y e una Kangoo) a prezzi irrisori e alle uscite sui tre depositi bancari dell’anziano, sia in contanti sia con titoli di credito, la Guardia di Finanza ha messo sotto la lente anche i conti dell’imputato e dei suoi familiari. Secondo quanto riferito dall’investigatore i tempi dei prelievi dai conti della parte offesa e i versamenti su quelli di Medori e del figlio spesso coincidevano.