Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Il fiuto per il business aveva portato Enrico Nicoletti, cassiere della banda della Magliana, anche in città. «I miei affari vanno da Cassino a Montecatini» dichiarò in un’intervista negli anni '90. Ora, a 76 anni, è tornato dietro le sbarre per scontare 6 anni e mezzo per usura, estorsione e rapine.
Fervente cattolico, abile nei rapporti con le gerarchie ecclesiastiche vaticane e non di meno pratico nel trattare con i politici dell’allora Prima Repubblica, Nicoletti è un personaggio che può essere affascinante e spietato. Il suo nome è legato a due operazioni immobiliari bloccate dalla magistratura: il Kursaal e l’Hotel Paradiso. Se per la prima vicenda l’arrivo nel 1994 dell’imprenditore Luigi Ferro di Verona ha trasformato l’ex luogo del divertimento in un centro residenziale con uffici e negozi, per quella che avrebbe dovuto diventare una clinica sanitaria finita nell’elenco degli oltre 200 immobili sequestrati e poi confiscati a Nicoletti siamo alle carte bollate. Da una parte l’agenzia dei beni confiscati, dall’altra la nuova proprietà Pirelli Real Estate che vuole il bene per metterlo all’asta.
Progetti sfumati per l’uomo d’affari romano di cui aveva parlato nel luglio 1993 davanti alla commissione antimafia il pentito Pasquale Galasso, boss della camorra attirato da Montecatini e desideroso di investire in città. Galasso spiegò in che modo Nicoletti fu coinvolto nell’affare Kursaal: il suo ruolo fu quello di finanziatore. Se nella prima asta lo storico edificio se lo era aggiudicato per 6 miliardi di lire una cordata di imprenditori locali, alla seconda vennero messi sul piatto 11 miliardi. Così Nicoletti e la camorra facevano ballare soldi e mattoni in città.