Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
La sera del compleanno di Montecatini una delle cose a mio avviso più belle è stato vedere, scusate il gioco di parole, il centro “in mano ai pedoni”.
E’ stato emozionante poter camminare in mezzo alla strada, fermarsi a chiacchierare senza doversi preoccupare di macchine e motorini ed era curioso che, insieme alla musica, il suono più forte fosse il brusio delle persone e non il rumore dei motori. Che strano poter osservare la città con il naso all’insù senza fretta.
Per qualche ora ho vissuto una Montecatini spensierata e, sebbene la fortuna ci voglia abitanti di un piccolo centro e non di una caotica città, ho pensato che le cose potrebbero anche migliorare …..
E se provassimo con le biciclette? Andate in cantina e guardate il vostro vecchio mezzo a due ruote che prende polvere: non vi fa un po’ pena? Perché non togliere qualche segno del tempo e permettere al velocipede di regalarvi momenti di estrema rilassatezza e benessere? Ripensate a quando avete imparato a pedalare …. non è uno dei ricordi più belli? E non è stato il triciclo la vostra attività preferita da piccoli?
Andare in bicicletta non è un attività esageratamente faticosa ed è adatto quasi a tutti: se praticata a livello amatoriale ha numerosi effetti benefici sull’organismo e sulla psiche.
E’ottima per dimagrire e per combattere la cellulite o la pancetta.
Una mezz’ora al giorno aiuta a tonificare i muscoli e non solo quelli delle gambe, inoltre l’attività fisica combatte l’ipertensione, riduce lo stress e aiuta il corpo a produrre vitamina D, indispensabile per le ossa (se non vi interessa ora, pensate a quando sarete anziani!).
Pedalare aiuta la circolazione sanguigna e come tutti gli sport rafforza il sistema immunitario, per non parlare del fatto che le endorfine prodotte con il movimento riducono lo stress e la tristezza.
Se queste argomentazioni non dovessero bastare provo a ricordarvi che per la bicicletta non si pagano bollo né assicurazione, non si paga il parcheggio ed è un mezzo agile e veloce, che arriva dappertutto e non ha bisogno di derivati del petrolio per viaggiare!
Si risparmia alla grande sul carburante e proprio per questo motivo è un mezzo ecologico che non produce emissioni inquinanti e non contribuisce all’effetto – serra …
Vi pare poco? Il cestino vi aiuta a portare piccole cose e i vostri spostamenti saranno sicuramente velocizzati !
A maggior ragione adesso con la Zona a Traffico Limitato!
Montecatini si presta molto bene ad essere esplorata in bicicletta: volete mettere il silenzio e la sensazione di volare che si ha viaggiando sulla due ruote? Non c’è ragione, se non la pigrizia, di non provare a compiere qualche piccola commissione in bicicletta: è una buona azione per noi e per la nostra città.
Ricordate che chi lo fa già merita l’assoluto rispetto da parte degli automobilisti: non parlo dei gruppi di ciclisti che passano con il semaforo rosso, ma quando siamo in ritardo e davanti alla nostra macchina si para il solito “nonnino in bici senza fretta” sorridiamo e pensiamo che probabilmente la nostra destinazione può attendere quei dieci secondi e a quanto bene sta facendo lui alla collettività (mentre noi siamo in macchina a sbraitare e ad inquinare).
Inoltre se non diamo il buon esempio, come faremo ad essere la Città dei Mondiali di Ciclismo del 2013?
Eva Stasi