Il coordinatore comunale del Pdl, Samuele Campioni, interviene per sollecitare la giunta Bettarini a una maggiore attenzione su commercio, turismo e scuola.

"In questo periodo in cui molti di noi si sono concessi le meritate vacanze la politica sia nazionale che locale non si sono fermate e hanno proseguito i loro percorsi.

Soffermandomi sulle questioni prettamente locali voglio evidenziare alcune sfumature chiedendo una maggiore attenzione da parte della giunta Bettarini:
- da poco usciti dalle cronache mondane per aver ospitato il matrimonio vip dei facoltosi monegaschi, tante persone della zona mi chiedono ma cosa c'è di tanto bello a Buggiano da aver ospitato una cerimonia cosi importante? Dopo aver cercato di spiegare loro il ricco patrimonio culturale di cui è dotato il nostro comune è spontaneo chiedersi il motivo per il quale un comune come il nostro non sia in grado di pubblicizzare e valorizzare come meriterebbe il nostro territorio e le sue ricchezze; penso alla Chiesa della Madonna della Salute e San Nicola, Palazzo Pretorio, Porta San Martino, la Chiesa del SS. Crocifisso, la Chiesa di S. Maria in Selva con il suo splendido chiostro, Villa Bellavista e gli splendidi borghi di Colle e Stignano sono convinto che per visitare come si deve il nostro paese si potrebbero passare tranquillamente alcune ore magari fermandosi a mangiare qualcosa tipico della nostra cucina toscana. In questa occasione vorrei evidenziare l'ottimo lavoro che alcune associazioni culturali ben radicate sul territorio svolgono per la promozione e la tutela di certi ambienti ma sono convinto che con un progetto più lungimirante realizzato in collaborazione con le associazioni, i commercianti e il Comune si potrebbero compiere passi davvero importanti per quando riguarda la promozione e lo sviluppo del nostro territorio e mi stupisce come questa giunta non sia mai stata in grado di presentare un progetto o almeno un idea che vada in questa direzione.
Una giunta questa molto attenta, ne prendiamo atto favorevolmente, al sociale e che talvolta si è rivelata anche audace nel presentare progetti sperimentali che sono andati anche contro il volere di parte della cittadinanza, ma questo è legittimo, chi governa si assume le proprie responsabilità rendendo conto al proprio elettorato; ma ciò che mi chiedo è come mai questa audacia non si è mai vista quando c'era da parlare di commercio e di tutela del territorio? Come mai il sindaco, che detiene la delega di assessore al commercio, non è mai uscito allo scoperto presentando un piano di rilancio o gli obbiettivi che la propria giunta voleva raggiungere? Forse non c'è la volontà politica? Legittimo anche questo, ma noi ne prendiamo atto.
- un'altra questione recente sulla quale sarebbe interessante avere delucidazioni è il bollettino di € 25,00 che i genitori dei figli che frequentano le nostre scuole devono pagare, anche qui non ho ben capito se tale pagamento è da considerarsi tassa di iscrizione ai servizi o se è da considerarsi come una forma di contributo volontario, comunque mi chiedo, senza ripetere la nostra posizione sul bilancio e sulla politica economica-finanziaria che la giunta sta portando avanti, avete approvato nell'ultimo consiglio comunale un bilancio di previsione del 2012 nel quale si evidenzia che i costi per i servizi mensa e trasporto scolastico non sono aumentati ma se poi cerchiamo di reperire fondi attraverso altre strade mi viene da dire "qui c'è qualcosa che non quadra disse il cerchio" e battute a parte chiedo se non fosse stata più opportuna e legittima una semplice ma ponderata rivisitazione delle tariffe solo per gli utenti che usufruiscono di determinati servizi senza gravare sulla collettività.
Concludendo e analizzando le reazioni dei miei concittadini sui fatti citati mi viene da invitare, se mi è consentito, la giunta al rilancio di un percorso partecipativo che dia la possibilità di apertura di un dialogo con la gente rendendola parte attiva nelle scelte da adottare per il bene del paese e per riportarla al centro della vita del nostro amato comune, e perchè no, per riavvicinare la nostra gente alla politica in un periodo in cui il sentimento dell'antipolitica è molto forte".