Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
«L’amministrazione ha agito nell’ambito di una procedura espropriativa, finalizzata al perseguimento di un pubblico interesse» e per questo «proporrà reclamo». E' la risposta del Comune dopo l’ordinanza espressa dal tribunale in favore di Rocco Gallicchio, utilizzatore di un terreno di via Mameli, di cui il municipio aveva ottenuto il possesso nel 2006 e per il quale l’affittuario è stato cacciato con le ruspe il 5 luglio scorso.
Secondo i legali dell’amministrazione comunale la controparte avrebbe presentato documenti “omissivi”, da cui traspariva come l’ente pubblico avesse agito in regime di diritto privato, senza nessun cenno alla procedura espropriativa, base reale della compravendita, che è un atto di diritto pubblico. «Il Comune proporrà certamente reclamo avverso – recita la replica del sindaco – provvedendo a ottenere da parte dell’autorità giudiziaria il riconoscimento della legittimità del diritto vantato, per il perseguimento di un interesse collettivo preminente di fronte all’occupazione abusiva di un singolo».
L’ordinanza del tribunale condanna l’amministrazione al reintegro sul terreno di Gallicchio e al pagamento delle spese di lite (1.924 euro). «L’amministrazione - scrive ancora il sindaco - ritiene i lavori da eseguirsi sull’area strategicamente indispensabili a sostegno delle strutture pubbliche presenti: sanitaria, sportiva e scolastica».