È arrivato in consiglio comunale l’allarme per il futuro degli uffici postali di San Baronto e Mastromarco. Giovedì scorso è stata votata all’unanimità una mozione presentata dal Pd e alla quale hanno aderito tutte le forze in consiglio. La mozione ha lo scopo di denunciare i continui disservizi che stanno investendo i cittadini, che hanno spesso segnalato al Comune casi di gravi ritardi nelle consegne di bollette, rette della mensa scolastica, giornali, oppure di “paccate” di posta consegnate magari ogni 20 giorni e di postini che in estate non vengono adeguatamente sostituiti.

Ma ai disagi presenti si aggiunge anche una preoccupazione futura: le paventate chiusure di uffici periferici che potranno essere chiusi per motivi economici rendendo gli abitanti delle zone periferiche cittadini di serie B.

Il direttore provinciale di Poste ha assicurato che l’ufficio di Mastromarco non è mai stato in discusione (ma nel mese precedente era presente negli elenchi degli uffici a rischio chiusura) e che è ottimista di poter salvare quello di San Baronto (che d’estate è un punto di riferimento per i turisti del campeggio “Barco Reale”). Il Comune si è impegnato a delegare a tale ufficio alcuni servizi, tra cui la notifica degli atti, per poter aumentare il budget dell’ufficio.