Si va verso la costituzione dell’Azienda speciale mercato dei fiori della Toscana. Garantirà la commercializzazione di fiori e piante al termine del commissariamento del Comicent, il 31 ottobre. E stasera i consiglieri comunali daranno il benestare, almeno quelli che sostengono la giunta.

L’Azienda ha per oggetto le funzioni di mercato. Avrà un proprio capitale costituito da beni immobili e mobili, compresi i fondi liquidi conferiti dal Comune, inizialmente 50mila euro. Tra le sue funzioni: garantire i servizi di mercato; custodia, pulizia e vigilanza locali, gestire le subconcessioni di magazzini, box, uffici e servizi, gestire l’attività di manutenzione degli immobili e realizzare attività di marketing e promozione. 

Sarà però il Comune a determinare gli indirizzi strategici dell’Azienda, esercitare la vigilanza e verificare i risultati di gestione. Previsti un canone per una stazione di servizio (60mila euro), per punto ristoro (15mila), per utilizzo della piazza (150mila). Dal 2014 sono previste entrate dagli ingressi a un parco tematico da istituire (8mila) e per la produzione di energia elettrica da impianto fotovoltaico (57mila). Rimangono da capire i tempi con cui la Regione erogherà i 10 milioni promessi per la riqualificazione dell’imponente struttura. Solo successivamente il Comune potrà considerare il trasferimento della proprietà a suo favore.