Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Un recente studio dell'Istituto "Mario Negri", pubblicato sulla rivista “The Breast” rivela che la mortalità per tumore della mammella è passata da 17,9 a 16,7 donne ogni 100.000 (tasso standardizzato per età secondo la popolazione mondiale): in Italia il tasso è sceso del 7,5%. Il tumore al seno rimane la principale causa di mortalità per cancro nelle donne dell'Ue, ma aumenta, anno dopo anno, anche la sopravvivenza.
Le diminuzioni più forti sono state registrate nei Paesi del Nord Europa (-38% nel Regno Unito),mentre sono state più recenti e più modeste nei Paesi del Centro ed Est Europa, dove la mortalità è risultata in crescita fino alla metà/fine degli anni '90.
La riduzione della mortalità è stata inoltrepiù evidente nelle donne giovani (-11,6% tra i 20 e 49 anni nella Ue), mentre era più ridotto conl'avanzare dell'età (-6,6% a 50-69 anni, -5% a 70-79 anni).
Secondo i ricercatori del Dipartimento di Epidemiologia dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche 'Mario Negri', lo studio indica una persistente e costante riduzione nella mortalità per tumore della mammella in Europa negli ultimi 25-30 anni, come anche osservato negli StatiUniti.
Ciò è dovuto principalmente ai progressi nella terapia.
Gli andamenti più favorevoli nelle giovani donne suggeriscono che la mortalità complessiva per tumore della mammella in Europa si ridurrà ulteriormente in un prossimo futuro.
Nella UE, si stima una diminuzione del 9% tra il 2006 e il 2012, fino a raggiungere un tasso dimortalità attorno a 15 ogni 100.000 donne e circa 88.000 decessi.
A fine 2012 secondo le previsioni, dovrebbero essere oltre 25.000 i decessi evitati ogni anno in Europa rispetto alla mortalità degli anni '80.