Mi inserisco solo ora nel dibattito e dopo aver letto tutti i commenti precedenti non posso che sostenere la mozione del Sensi e pormi sulla linea di Giovanni.
L'isola pedonale a mio giudizio è un'iniziativa che va applicata solo dopo che la città ha innalzato qualitativamente il proprio prodotto da offrire. Creare un'isola pedonale è come ulteriormente isolare una città già in ombra per il declino urbanistico e la chiusura di molti esercizi commerciali. Peraltro l'isola pedonale si pone in un punto nevralgico della città, tanto che così rimanendo va a tagliare e dividere in due il centro stesso e crea un "muro" per coloro che intendono andare a fare shopping in Corso Matteotti e coloro che bazzicano Corso Roma. Se il centro fosse già solido e florido di suo allora la chiusura del traffico non pregiudicherebbe l'economia cittadina, ma adesso, così, è un intervento inutile, che non merita.
Per quanto riguarda i parcheggi occorre fare queste riflessioni: quelli periferici, ad esempio stadio, sono sempre pieni, segno evidente che le persone ne usufruiscono, ma si tratta di lavoratori delle rispettive zone che profittano della gratuità giornaliera. Se invece si vuole creare un sistema di parcheggi pratico ed efficace per i visitatori ed i residenti che li favorisca ed inviti ad andare in centro a fare spese o solo scegliere il centro per incontrarsi e prendere un caffè, occorre rinnovare tutta la rete dei parcheggi immediatamente vicini al centro se non proprio in centro! Mi spiego meglio: il visitatore sporadico o coloro che hanno voglia di camminare e sono agili negli spostamenti a piedi, possono anche parcheggiare alla stazione, al Terminal o allo Stadio e allora un sistema di navetta non sarebbe male,ma coloro che potrebbero frequentare quotidianamente il centro sono i residenti. e proprio i cittadini più anziani o le donne con i passeggini o coloro che sono sempre di fretta perchè pieni di impegni, potrebbero favorire il centro e non andare a fare le proprie compere fuori come all'ipercoop se invece potessero parcheggiare in centro. In che modo? rinnovando il sistema dei parcheggi che gira intorno al centro e creare in quelle strade la possibilità per i residenti di parcheggiare non solo nelle strisce gialle loro riservate, ma anche nelle strisce blu. Ovvero per i residenti di ciascuna zona rendere i parcheggi blu promiscui. Ad esempio in Viale IV Novembre tutti i parcheggi sono solo blu, ovvero a pagamento e quindi un residente, anche se di quella zona, se vuole andare in centro o nei negozi o in un bar di quella strada se non vuole pagare il parchimetro (dal momento che ha già pagato al Comune il permesso residenti) per parcheggiare nelle strisce a lui riservate deve risalire nelle strade limitrofe, i parcheggi residenti sono contati e quindi rischia di allontanarsi sempre di più e perde l'imput a rifarlo successivamente. Stessa riflessione per Viale Verdi o Viale Bicchierai.
Il cittadino deve essere privilegiato nella propria città rispetto a chi viene da fuori o a chi non frequenta quotidianamente il centro. Favorire l'ingresso dei residenti nei parcheggi del centro creando quelli blu promiscui tra coloro che risiedono in quella zona e coloro che pagano il parchimetro, potrebbe essere un modo per incentivare tutti i giorni il centro e creare senso di appartenenza alla città al residente.
Questo sistema è utilizzato a Pistoia, che ha un largo centro storico, tutto zona pedonale, ma dove ogni giorno, compresa la domenica, i negozi e uffici pubblici si rinnovano di gente.
Occorrono inteventi e idee pratiche e semplici, purchè siano efficaci e realizzabili. Partire dal basso per arrivare in alto e rendere felici intanto chi ci sta per poi dare immagine di benessere e aprire al turista. Altrimenti si favorisce il fenomeno inverso, come evidenziava il Sensi in altro dibattito, ovvero che molti giovani montecatinesi che formano nuove famiglie se ne vanno da Montecatini e scelgono i paesini di prima periferia. Rendiamo pratica la città!

Caro amico ti scrivo(Dalla permettendo)che anch'io sono possessore di BMW e quindi non ho alcun preconcetto,ma sono anche pedone,scooterista,ciclista e questo mi permette di poter giudicare senza alcun tipo di remora.Ripeto e ribadisco il mio totale favore per la ztl ed anzi mi auguro,senza scomodare la politica,che questa diventi permanente e magari ampliata.Questo e' il mio modesto parere che mi permetto di scrivere su questo foglio senza per questo cercare di imporlo a chicchessia!Spero che il dottor Bellandi nostro sindaco mi ascolti e se possibile renda questa zona davvero pedonale.Ripeto,inoltre,che e' sicuramente un valore aggiunto anche per i commercianti!

Sig. Bagnaiolo, le assicuro che non è l'unico ad avere figli e non è l'unico a preoccuparsi del loro futuro. In merito alla battuta su "suv e utilitarie che fanno lo slalom fra innocenti pedoni" mi sembra chiara la sua posizione: a prescindere da ogni altra considerazione, il "pedone innocente" rappresenta il bene e chi guida un'auto il male. Sa che questa estate, di sera, nella sua tanto amata e ben organizzata ztl, passavano continuamente pullman diretti agli alberghi, auto con permessi (e molte perfino senza) di turisti alla ricerca del proprio hotel, tanto da dover per forza camminare sul marciapiede, nonostante il corso principale fosse chiuso? Si rende conto che la postazione dei taxi è grottescamente situata in Piazza del Popolo, in piena isola pedonale? Allora di quale ztl parliamo? Semplice, di una ridicola, inappropriata e non funzionale alla città, frutto di decisioni quasi piccate.

Rispondendo al sig. Montecatinese, sarebbe stato sufficiente leggere le ultime righe del mio precedente intervento per capire che nessuno dà la colpa della situazione economica di Montecatini alla ztl.
Lei non tollera, per chissà quale/i motivazione/i, la categoria dei commercianti ed arriva perfino ad addebitarle tutte le magagne della città.
Non so di che cosa si occupi lei, se sia pensionato o sempre impegnato nel mondo del lavoro, ma imputare a una categoria la rovinosa situazione economica della città è senza dubbio una considerazione piuttosto qualunquista e figlia di ignoranza. Lei scrive "la città non è loro": personalmente, non ho mai avuto la sensazione che lo fosse, non so quali esperienze abbia avuto lei per sostenere ciò. Naturalmente, la città non è dei commercianti (solo lei può pensarlo) ma neppure dell'amministrazione che dovrebbe governarla, invece, ascoltando le problematiche di tutte le categorie produttive che danno lavoro e contribuiscono a creare ricchezza, evitando di emettere ordinanze che si rivelano per quello che sono, ovvero autentiche scommesse. Non si tratta di fare la politica degli scontenti (buon per lei che non lo è di questa giunta!), ma neppure di perdere il proprio senso critico, plaudendo qualsiasi delibera senza senno alcuno. Alla sua domanda finale, rispondo che non sono affatto contrario all'isola pedonale come concetto, tutt'altro; lo sono però in questo preciso momento di grandi difficoltà: sì, lascerei il traffico aperto, per permettere flussi e afflussi, per tentare di dare vitalità a un città morta. Una volta superata la crisi, ammesso che si riesca a farlo, allora sì che potrebbe essere studiata una ztl seria, chiusa veramente a tutti (non certo la barzelletta attuale!), ma soltanto dopo una riqualificazione del centro, che al momento latita.
Il problema di fondo della nostra città, comunque, non è certo la ztl, quanto invece, come giustamente sottolineato dal sig. Giuseppe e più volte ribadito, la totale mancanza di un prodotto da vendere, di una ratio per (ri)portare la clientela buona a Montecatini. Cordialmente.

Vedo che si continua ad osteggiare la ztl come se fosse l'unica causa della crisi dei negozi di Montecatini.
Vorrei ricordare ai gentili politici e commentatori che non solo le città ricche di arte sono dotate di ztl ma anche altre, molte altre, che fanno del turismo la loro principale fonte di businnes. Rimini, Riccione, Madonna di Campiglio (tanto per citarne alcune alle quali ci si dovrebbe ispirare) hanno un'INTOCCABILE ztl e lo sapete perchè?
Perchè hanno una tipologia di turisti che gira e spende, non solo che dorme e parte. Bisogna inoltre ricordare che i turisti moderni vanno attratti, non piovono più dal cielo come una volta e non pioveranno nemmeno se un giorno aprirà il Monumento alle Terme di Fuksas che nel frattempo sarà diventato obsoleto e costosissimo.
Finchè non si riuscirà ad accattivarsi quella tipologia creando un prodotto competitivo e destagionalizzato (cioà slegato da eventi sporadici) sarà sempre peggio a prescindere dall'aprire o chiudere una ztl.
Saluti.

... è peggiore della malattia?

Gli esercizi commerciali vanno male perchè non ci passano abbastanza auto davanti oppure perchè la città è squalificata, anche per colpa delle categorie che hanno puntato sull'uovo ieri e oggi la gallina è scappata?

Aumentiamo il traffico, squalificandola ulteriormente per trarre un effimero beneficio?

Ha ragione Sensi quando vuole più arredo urbano, più investimenti negli spazi pedonali, più parcheggi... però...

Ecco, però, sul più parcheggi stendiamo un velo pietoso, con una c.d. società municipalizzata che ha fatto diventare blu montecatini (dalla rabbia) solo per pagare un'altra struttura amministrativi e lo stesso personale assunto (e lasciamo stare come), senza una lira da reinvestire in progetti sensati.... e oggi che una sacrosanta legge vuole togliere l'alibi di queste società-fuffa utilizzate per aggirare i vincoli di bilancio e stabilità, già sono tutti lì a pensare come gabbare lo santo e far entrare un socio (fittizio?) di minoranza... va beh, vedrà la corte dei conti.

In conclusione:
- via la MP e reinvestimento delle soste in aree parcheggio
- si alla zona pedonale
- si a più arredo urbano
- no all'abolizione della zona pedonale come rimedio palliativo che ammazza un malato che ha iniziato una lunga cura di risanamento (non senza effetti collaterali)

Gentile montecatinese, dire che la crisi di Montecatini è imputabile ai commercianti locali mi sembra quantomeno inopportuno.
Non sarà il suo caso ma far parlare dell'economia cittadina a chi del tema non capisce non è mai utile. Ecco perchè è utile leggere sempre con attenzione (meglio - "parlare con") ciò che gli enti preposti comunicano.

Le aziende da due anni a questa parte stanno chiedendo al Comune solo una cosa: di smetterla di fare esperimenti sulla loro pelle; la persona "media" può pensare che una strada o una piazza chiusa o aperta possa essere una questione di dettaglio e invece non è così.
Gli imprenditori non improvvisano una strategia commerciale dall'oggi al domani (tranne rari casi di "peones" che si vogliono inventare commercianti)ma con anticipo. Se io apro un'azienda in un Comune dove ogni sei mesi (perchè è cos' che succede da due anni a questa parte, l'amministrazione mi modifica la viabilità, la chiusura, il traffico, la sosta ecc ecc è chiaro che "dò di fuori";

stavolta siamo alla goccia che fa traboccare il vaso: zero problemi (o quasi) con Piazza aperta e il comune che fa ? la chiude ! ma - dico io - se non ci sono problemi perchè te li vai a creare ? Non solo, il Comune aveva PROMESSO l'apposizione di arredi e abbellimenti sin dal periodo estivo per creare una sorta di bella immagine di un'area vuota e desolata, niente per ora si vede sul fronte occidentale... Inoltre - ribadisco - da due anni le aziende stanno dicendo al Comune di stare fermi e tranquilli visto che di mazzate il commercio ne sta ricevendo già abbastanza a livelli "oltre" quello Comunale.

Sulla questione sosta ribadisco - lo avevo già scritto in un'altro intervento - è una roba "vecchia"; nel 2012 le aziende sono consapevoli che avere le automobili dentro il negozio ci sta che qualche problemino lo crei e questa è una cosa sui cui sono convinto le aziende possano ragionare, l'altra cosa però è far di tutto per allontanare il consumatore del negozio. Chiudere a pezzi una città e fare una viabilità assurda per andare da nord a sud della città non aiuta nessuno e lo dico da cittadino che si è rotto le palle di dover fare chilometri per andare a comprare una borsa dalla Susy arrivando dall'autostrada, piuttosto - e me ne dolgo - vado in un'altra città, è questo purtroppo che le aziende stanno cercando di combattere.

Non entro poi nel merito della questione "cittadini VS commercianti" sulle scelte del'amministrazione. Purtroppo a Mct sono pochi i commercianti che votano e quindi devono "attaccarsi al tram" di decisioni di altri, no problem...è la ademocrazia bellezza.
Però la democrazia vorrebbe anche che se io ti rappresento una enorme percentuale del PIL cittadino e di posti di lavoro un minimo devi...cagarmi !
saluti.
Ps, un'ultima cosa: chiusura Caffè Biondi: non ipotizziamo fantasie varie ma piuttosto facciamo in modo di continuare a comprare in città il buon caffè Biondi (o Giovannini o altri), basta che si compri a Montecatini !

Dalla mia posizione di zetatiellista convinto mi permetto di invitare tutti i politicanti di turno (anche e soprattutto quelli che sono nei corridoi della politica cittadina da parecchio tempo e che quando erano loro al "comando" non hanno combinato niente e adesso vengono a fare i soloni) a prendere in considerazione la possibilita' di un referendum cittadino in modo da dare la parola a tutti ed evitare le attuali stucchevoli propagande, versione campagna elettorale. Sarebbe il mezzo più integrale e democratico per avere un quadro chiaro e legittimo riguardo alla posizione della Citta' sulla Ztl.

Io credo caro Giovanni che la crisi di Montecatini sia veramente da imputare ai commercianti di Montecatini. Prima di tutto la città non è loro e bisognerebbe sentire "democraticamente" se una ztl è accettata dalla popolazione o no. Tolto questo il "Drive in" di Montecatini con una minuscola Ztl non si caratterizza per niente di fronte a cittadine non certo Termeali ma che hanno fatto delle Ztl il loro punto di forza. A Montecatini esistono delle aree (Terminal, ippodromo) con parcheggi vuoti ma nonostante questo i commercianti insistono a dire che non ci sono parcheggi!!!!!!
Poi danno alla Ztl la colpa della "loro" crisi.....io credo che fra striscie blu, Lazzi ecc. anche chiudendo corso Roma ci sarebbero i posti per i clienti loro. Il problema che come sempre Montecatini e i Montecatinesi non cambieranno mai....la forza della riviera Romagnola sono el aeree chiuse commerciali dove si può tranquillamente passeggiare e fare schooping...cosa che non esiste a Montecatini.Due carrozzine sul marciapiede in senzo contrario fanno fatica a passare. E poi basta di fare la politica degli scontenti....mi dica...lei Montecatini l'aprirebbe tutta con il traffico in centro??

Credo anzi sono certo che dove ci sono attività commerciali li' deve esserci una zona pedonale!Sarebbe semplice rispondere a Giovanni che non solo via Montenapoleone,ma un semplice mercato rionale implica la chiusura del traffico.A meno che non vogliate vedere suv od utilitarie fare slalom fra innocenti pedoni!Ma ciò che mi preoccupa e' il distogliere la verità'.E' sicuro sig.Giovanni che il caffè Biondi chiuda per la ztl o non per il proibitivo canone di affitto?Siete certi che la discrimata apertura porti ad un aumento del commercio e della competitività cittadina?Un'altra piccola cosa,città non storiche e molto meno appetibili di Montecatini hanno ampie e sottolineo ampie zone pedonali con oasi di relativa tranquillità.Comunque se volete far tornare di nuovo l'autostrada sull'asse Matteotti Roma fate pure,ma per piacere non spacciatevi per cittadini lungimiranti!Ho dei figli per questo provo a pensare al domani!Grazie

Le considerazioni del sig. Bagnaiolo sono condivisibili in senso assoluto, mi sembra però che siano del tutto inadeguate se calate nell'attuale realtà montecatinese: l'inquinamento, gli autoveicoli, una vita più salubre..principi ineccepibili certo, ma il signore ha una pur vaga dea dello stato di agonia commerciale e produttiva che stiamo vivendo? Parla di "futuro", beato lui che riesce a intravederlo: qua si vede a malapena il presente, le attività stanno morendo, si tirano definitivamente giù i bandoni e si continua a elogiare in modo ottuso una ztl, che non ha certo portato risultati, se non quello di vedere ulteriormente peggiorata la situazione del centro cittadino.
Mentre si sprecano gli slogan di autoreferenza della giunta, è da rimarcare invece il suo assoluto stato di distacco dalle associazioni produttive: sorda nel non ascoltare le grida di aiuto e cieca nel non vedere quanto la città sia agonizzante (dati alla mano), maltenuta e ben poco sicura. La verità è che niente è stato fatto per tentare di fermare questo terribile avvitamento.
A dicembre pare che chiuderà definitivamente lo storico Caffè Biondi, altri esercizi stanno già facendo i conti se continuare a lavorare e il signor Bagnaiolo ha il coraggio di prendere a modello per Montecatini, Via Montenapoleone, Via della Spiga, Via Condotti ed altre fra le strade più conosciute del mondo? È bene inoltre ricordare che altre città citate (Firenze, Lucca, Siena) sono dense di storia e di tradizioni architettoniche secolari da preservare e pertanto trovo assolutamente corretta l'istituzione di una zona pedonale ma non certo a Montecatini che, pur gradevole quanto vogliamo, non ha un centro storico nel vero senso della parola.
Naturalmente, non intendo imputare alla ztl la rovinosa situazione economica della città (sarebbe assurdo), ma è indubbio che la sua rigida applicazione funga da disastroso acceleratore per il dissesto commerciale cittadino in atto.
Sono io, pertanto, signor Bagnaiolo, a invitarla a rivedere le sue posizioni, ma soprattutto a considerare in modo più obiettivo la realtà della nostra amata città, amministrata in modo fallimentare, con tante chiacchiere, pochi fatti e fatti veramente male. Cordialità

BEPPE NON TI CHIUDERE NEL FORTINO!!!

Ho scritto la mozione convinto che in questo momento le 2 isole pedonali siano un drammatico errore, non che lo siano in astratto. Gli altri amici e consiglieri hanno convenuto con me e li ringrazio. Vedo anche da facebook che la questione è sentita e che la posizione espressa è condivisa. 
Voglio solo sperare che il Sindaco e la sua Giunta non siano così sordi al grido di dolore che sta provenendo da buona parte della città e a cui io e gli altri consiglieri abbiamo indegnamente dato voce. Dagli errori, presenti e passati, si può solo fare tesoro. 

Così provo a rispondere anche al cortese bagnaiolo...

Io sono per l'ampliamento della ztl e non solo per ovvi motivi di vivibilità,ma anche per motivi culturali.L'abuso dell'uso(scusi il gioco di parole)degli autoveicoli ci sta conducendo ad una vita sempre meno salubre e sicuramente controproducente.Il futuro non sara' portare gli autoveicoli di fronte od addirittura dentro gli esercizi commerciali ma di rendere la nostra vita più consona alla nostra natura.Non mi venga a dire che non ci sono parcheggi sufficienti basti pensare agli enormi spazi dell'ippodromo sufficienti per città ben più vaste della nostra.Considerando che la distanza e' modesta con due navette tutto sarebbe sotto controllo.Inoltre non voglio paragonare Montecatini a Firenze,Lucca,Siena e moltissime altre città con ben più vaste aree pedonali da tutti apprezzate,ma vorrei far notare che tutte le principali strade della moda sono totalmente pedonali(via Montenapoleone,della Spiga,Condotti ecc.ecc.).La invito a cambiare idea per finalmente riuscire,tutti uniti,a dare un primo impulso alla nostra amata,ma ansimante città.Grazie