Giancarlo Pellicci e Alessandro Ricciarelli (Lega Nord) chiedono chiarimenti in merito all'ingresso della Svizzera Pesciatina nell'Ecomuseo.

"Sono Indispensabili ulteriori chiarimenti interni di maggioranza prima dell’ingresso della Svizzera Pesciatina nella realtà dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese. 

Il progetto “anpil” sembrava imminente, poi cancellato dai fatti, cadere nello stesso errore non porterà alcun beneficio. Nessun veto da parte nostra a patto di chiarire alcuni aspetti fondamentali.

Stiamo parlando di ambiente, quindi è necessario valutare quale impatto avrà questo progetto, quali ripercussioni e limitazioni potremmo trovare in futuro.

Non ascolteremo le sirene, non resteremo ammaliati dalle lusinghe di finanziamenti teorici e turismo virtuale, con ricadute su un territorio già in sofferenza per le pesanti e limitanti barriere imposte dalle varie commissioni ambientali, una di queste limitazioni, la difficoltà di installare in quel contesto, pannelli fotovoltaici e altri presidi utili alla salvaguardia della natura.

Necessario un turismo sostenibile, purché non crei difficoltà ai residenti della montagna che già ne hanno in abbondanza.

Occorrono meno vincoli e più elasticità, non si pensi che vogliamo distruggere questo patrimonio naturale, ma nessuno creda che un turismo, ripetiamo virtuale, possa condizionare la vita di noi montanini".