Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Nella sede di Confindustria Pistoia, tra l’associazione e le organizzazioni sindacali provinciali Cgil, Cisl e Uil, è stato siglato il nuovo accordo territoriale che rende operativi il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22/01/2013 e la circolare del Ministero del Lavoro sulla detassazione del salario di produttività.
L’accordo consente per l’anno 2013 anche alle imprese prive di rappresentanza aziendale di applicare ai propri dipendenti le agevolazioni fiscali, a fronte di miglioramenti della produttività aziendale che conseguono ad una diversa gestione degli orari osservati in azienda. L’agevolazione connessa a tale accordo non potrà applicarsi per il periodo anteriore alla data di sottoscrizione del medesimo.
Si offre quindi, oltre alla possibilità di stipulare accordi aziendali, un ulteriore strumento di applicazione della “detassazione” a tutte le aziende aderenti a Confindustria che non abbiano rappresentanza sindacale interna. Quindi, a titolo esemplificativo, un operaio di un’azienda aderente, avrà la possibilità di pagare solo il 10% (contro il 23%) di imposta sulla retribuzione ed eventuali maggiorazioni che gli spetta per tutte quelle voci retributive erogate a fronte di prestazioni “diverse” da quelle rese in attuazione del regime di orari esistente in azienda prima della stipula dell’accordo territoriale del 30 aprile.
L’impresa, dal canto suo, vede da un lato ridotta la forbice fra costo del lavoro del proprio dipendente e sua retribuzione netta in busta e dall’altro la possibilità di introdurre, nel rispetto del Ccnl applicato in azienda, miglioramenti della produttività aziendale, risultato giudicato positivo dagli imprenditori.
I firmatari esprimono soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo, che costituisce un modello per l'attuazione delle finalità utili per l'incremento della produttività del lavoro e per il conseguimento dei relativi benefici per i lavoratori, e ritengono con la sottoscrizione dell’intesa di avere interpretato le esigenze delle imprese e dei lavoratori attraverso la propria veste di rappresentanza sociale sul territorio.
Infine nel definire l’accordo le parti hanno inteso confermare il modello e la funzione dei due livelli di contrattazione, così come esplicitato nell'accordo interconfederale del 28 giugno 2011.
Le aziende e i lavoratori possono rivolgersi presso gli uffici delle sigle firmatarie per ogni chiarimento e delucidazione in merito, ai fini di una corretta applicazione.