Adolfo Danesi (segretario della Destra di Montecatini e segretario provinciale di Gioventù italiana) interviene per rilanciare una politica di destra in città.

"In queste settimane si stanno leggendo e stiamo assistendo a tanti e ottimi slogan pre-elettorali, si può dire che la campagna elettorale, anche se a un anno dalle elezioni, è già iniziata.

Il tema centrale è la sicurezza, tema centrale perchè effettivamente c'è un problema sicurezza in città, l'amministrazione non ha fatto e non sta facendo niente o perlomeno non abbastanza per assicurarla, si legge che il sindaco ha promesso nuove telecamere: ottimo, ma sono quattro anni che le stiamo aspettando. Si legge che verranno installate almeno due autovelox: spero al posto de dossi, si vedrà.

Sintesi, amministrazione allo sbando e senza idee. Per chi avesse voglia di perdere qualche minuto può rileggersi il programma elettorale di quattro anni fa de La Destra, in quel programma ci sono tante idee che ogni tanto sento proporre come se fossero idee nuove, tante altre che andrebbero adottate per risolvere gli attuali problemi. Questo vuol dire che il popolo di destra e chi fa parte di veri partiti di destra governativa hanno buone idee e sanno governare.

La Destra non è morta, la destra a Montecatini è presente e attiva. Forse fra un anno non si chiamerà più La Destra, ma i suoi facenti parte rimarranno gli stessi e ce ne saranno dei nuovi. Cittadini, basta con la vecchia politica formata da schieramenti catto-comunisti e social-democristiani. Se vogliamo cambiare questa città dobbiamo attuare delle politiche di destra, di una destra moderna e non nostalgica ma allo stesso momento bisogna riaccendere quel fuoco che hai tempi di Alleanza Nazionale ardeva nel 28 % degli elettori montecatinesi. Ci siamo, presto ci confronteremo su proposte e idee.

Ultima cosa, noi non facciamo accordi al buio, con tutti quelli che ci vorranno, pretenderemo chiarezza sui programmi e sulle persone; basta alla vecchia politica, basta ai vecchi politicanti e soprattutto cosa auspicabile, unione di tutte le forze di destra".