Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.
Ad assistere agli allenamenti delle Pink Girls, infatti, c’erano il commissario tecnico della Nazionale femminile Under16 Giovanni Lucchesi e il dirigente responsabile delle attività femminili nazionali della Fip Roberto Brunamonti.
Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio.
Secondo weekend 2025 e Silvano Fedi subito in grande spolvero, con due vittorie e ottime prove degli atleti/e scesi in gara.
Salto a due mercoledì alle 20.30 al Pala Tagliate.
Nonostante il freddo, circa trecento podisti hanno dato vita alla trentaseiesima edizione della "Scarpinata di’ granocchio", gara podistica sulla distanza di km 13,200 e ludico motorio di km 10, organizzata dalla società Podistica Aglianese e il circolino Arci.
Nemmeno a Trieste l’Estra Pistoia Basket 2000 riesce a invertire la rotta e ritrovare quella vittoria che manca da inizio novembre e incamera, nella 15° giornata di Lba, la nona sconfitta consecutiva.
Basket Femminile Pontedera - Acqua dell'elba Nico Basket 42-63
Il Museo del ricamo ospita da sabato 18 gennaio al 30 marzo l’esposizione "Trame di Sardegna".
A due #4, José Manuel Mesías - Sandra Tomboloni, L'illusione della vita.
Giovanni Fiori è stato amministratore unico delle Terme dal giugno 2008, succedendo al cda presieduto da Giulio Baldi. A indicarlo era stata l’amministrazione Severi. Il suo nome cominciò già a circolare dall’aprile 2008. E’ rimasto in carica 2 anni: nel luglio 2010 al suo posto arrivò Paola Paganelli, fino a quel momento dirigente amministrativo dell’azienda a sua volta ora avvicendata da Fabrizio Raffaelli.
Punto centrale della gestione di Fiori — che oggi il Pdl vorrebbe di nuovo in sella — è stato l’avvio dei lavori alle Leopoldine a fine maggio 2009. I lavori partirono con un preventivo di spesa di 15 milioni di euro. Già nel maggio 2010 Fiori in consiglio comunale illustrò la necessità di alzare il fabbisogno per l’opera a 19 milioni. Emerse infatti — al riguardo c’è una lettera di Fuksas alle Terme del marzo 2009 — che nel preventivo non erano compresi i costi di progettazione e degli impianti, fondamentali per una piscina di quelle proporzioni. Nel 2011 quei 19 milioni sono poi diventati oltre 26.