Di seguito la nota di Giacomo Grifò de La Destra e di Luca Lotti di Onestà e Trasparenza: " Considerando che ieri pomeriggio un componente di un nucleo familiare che ha ricevuto lo sfratto si è ferito con un trincetto esasperato dalla situazione;considerato che invece di trattare l’argomento degli sfratti in un Consiglio Comunale aperto, come richiesto dai sottoscritti, l’argomento è stato trattato dopo la proposta del consigliere Bonelli e dopo votazione, a porte chiuse, senza la presenza dei sottoscritti che hanno abbandonato l’aula per protesta; considerando che gli sfrattati avevano autorizzato, con lettera firmata, il Consiglio Comunale a trattare l’argomento in un Consiglio Comunale aperto o pubblico; considerando che il Responsabile del Settore, in maniera scorretta, si è giustificato dando la colpa degli sfratti ai sottoscritti, cercando così di giustificare le decisioni prese dall’ Amministrazione; considerando che da oltre dieci anni l’ Amministrazione non rispetta la legge sulle assegnazioni di alloggi di edilizia popolari in casi di emergenza, facendo incancrenire situazioni che dovevano essere risolte o nel rispetto delle scadenze, o sanate ammettendo gli errori compiuti dalle varie Amministrazioni. I sottoscritti chiedono le dimissioni di tutti i consiglieri comunali che hanno votato a favore perché il Consiglio Comunale si svolgesse a porte chiuse. I sottoscritti ritengono grave il fatto che due dei tre sfrattati, dopo la votazione che decideva di trattare l’argomento a porte chiuse, hanno presentato su carta intestata del Comune di Buggiano la revoca all’autorizzazione a discuterne in sede pubblica. Chi è stato a fornire ai due interessati i fogli intestati, chi materialmente ha scritto la revoca della precedente autorizzazione? " Giacomo Grifò capogruppo “ La Destra” Luca Lotti capogruppo Gente Comune senza interessi in comune. Onestà e Trasparenza.