Anche Pescia ha il suo candidato renziano alla guida del partito Democratico comunale. Si tratta di Marco Guerri, 45 anni, da sempre residente a Pescia, frazione di Ricciano, diplomato in ragioneria all’Itc Marchi, operaio nel settore cartario.

Marco ha maturato esperienza politica in questi anni come membro della direzione comunale del Pd e soprattutto è un renziano della prima ora avendo già aderito convintamente al comitato che si formò a novembre dello scorso anno a sostegno del sindaco di Firenze.

Nel programma con cui si presenta alla segreteria comunale del partito pesciatino, auspica un partito aperto, più radicato nella società locale, dove le persone si sentano libere di partecipare alla discussione sui problemi della nostra comunità anche confrontandosi tra idee diverse ma trovando alla fine una  sintesi comune che abbia come priorità l’interesse generale della nostra città e soprattutto come finalità essenziale l’attenzione verso le fasce più deboli della popolazione, poiché il senso di definirsi oggi persone di sinistra ha il suo obiettivo  più importante proprio nel sostenere e aiutare coloro che hanno più bisogno in una fase complicata come quella che stiamo attraversando a tutti i livelli, caratterizzata da una crescente crisi economica e sociale.

Come dice Renzi  ci vuole coraggio per uscire da questo momento facendo le necessarie riforme che il nostro paese aspetta da decenni e che non sono più rimandabili, a cominciare dall’abbattimento dei costi della politica e dell’apparato amministrativo dello stato; risparmi che consentano contemporaneamente una rimodulazione della spesa pubblica che privilegi settori come la scuola, il lavoro e uno stato sociale modellato sulle reali esigenza dei più bisognosi e l’abbattimento di una pressione fiscale divenuta insopportabile.

A livello locale il programma di Marco prevede due punti fondamentali: la selezione di una classe dirigente innovativa e capace che anche a Pescia abbia il coraggio di fare le scelte radicali e riformiste che si impongono per dare una svolta al governo della città (in questo senso il primo segnale da dare sono l’indizione di primarie aperte da tenersi a gennaio-febbraio per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra); una gestione del Comune che si riappropi del ruolo pubblico dell’ente, dove per “pubblico” si intende garante del bene comune dei cittadini.

"In questa direzione - dice Marco Guerri - l’auspicio è che la nuova amministrazione che verrà eletta a primavera del 2014 abbia la forza e il coraggio, il Partito democratico che vorremmo lavorerà per questo, di rivedere i progetti di finanza sui parcheggi  avviati dannosamente in città, di difendere le prerogativa di Pescia come città di servizi al cittadino a cominciare dalla difesa imprescindibile del ruolo del nostro presidio ospedaliero, di disegnare il futuro urbanistico e economico del territorio  in piena sintonia con gli abitanti coniugando sviluppo e sostenibilità ambientale e sociale, di lavorare con i comuni limitrofi per associare servizi e promuovere risparmi da impiegare in progetti dal valore sociale, in sostanza di rilanciare la nostra città a tutto tondo facendoli riassumere il ruolo che merita in Valdinievole".

Marco ha già raccolto le firme necessarie a sostegno della sua candidatura che verrà ufficializzata nei termini previsti dai regolamenti congressuali. Chiunque voglia informazioni o desidera  sostenerlo può contattarlo al numero di cellulare 347-5324344 o alla mail   marcoguerri@live.it.