La presidente della Pam, Helga Bracali, inerviene per specificare alcune vicende apparse sulla stampa nei giorni scorsi.

"Credo sia il caso di rispondere al signor Bertoncelli solo per far capire meglio alla cittadinanza come sono andate le cose. Il signor Bertoncelli si è presentato in Apam dal direttore dicendo di avere l'opportunità di organizzare un educational tour post Tti.

Ha poi parlato con la presidente dell'Aapm, Francesca Taddei, che giustamente gli ha riferito di doversi confrontare sulla fattibilità del programma con la Pam, che di fatto è il braccio operativo dell'Apam.

Ho dato immediatamente la disponibilità del nostro ufficio e due persone si sono messe subito a disposizione del signor Nativi, ideatore del tour, per predisporre l'accoglienza e l'organizzazione di tutto quanto richiesto.

Altra precisazione il signor Bertoncelli ha preteso di avere la lista dei nominativi dei tour operator per poter scegliere quelli che era disposto ad ospitare. A questo punto mi viene una semplice domanda da fargli: perchè non ha organizzato tutto da solo, visto che i contatti sono suoi? E' facile portare eventi, futuri probabili clienti ma nel frattempo far pagare le spese agli altri.

Se il signor Bertoncelli vuole, gli posso far recapitare le fatture relative all'evento, dal transfer da Rimini alla cene di gala, al pranzo all'Hotel Plaza. Altra precisazione, non è neppure socio della Pam ma solo di Apam.

Per me non ci sono problemi, basta che la smetta di fare polemiche isteriche che lo fanno sentire bene solo con se stesso.

Adesso una riflessione che viene spontanea: ci si domanda come mai Montecatini è ridotta così? La risposta: ognuno pensa al suo orticello e questo è il risultato. A voi le considerazioni finali".