Ecco una nota sull'andamento della campagna Santi 2013 accompagnate da un breve filmato girato nel magazzino di Flora Toscana (la cui sede centrale è a a Pescia) durante la lavorazione.

"Se consideriamo che nei 10 giorni che precedono questa ricorrenza (il 3,3% delle nostre giornate lavorative), sviluppiamo circa il 10% del nostro fatturato annuo, ne possiamo comprendere pienamente l’importanza e le difficoltà organizzative che ne conseguono.
 
Difficoltà dovute soprattutto alla gestione degli spazi e alla organizzazione del lavoro. Il nostro è un prodotto deperibile che va preparato “sul momento”. Abbiamo una programmazione “di massima” delle vendite, ma gli ordinativi reali devono avere tempi di evasione di poche ore.
 
Ed ora veniamo alla domanda che tutti ci facciamo: "Com’è andata?”La risposta: “Tutto sommato bene!” e visti i tempi che corrono non è una affermazione da poco…Le condizioni meteo generalmente positive nei giorni antecedenti alla festa favoriscono l’acquisto da parte dei consumatori.
 
L’eccessivo caldo-umido che abbiamo avuto in ottobre ha invece condizionato la qualità delle produzioni con attacchi di “Botrytis” che sono risultati difficili da controllare su alcune varietà di crisantemo. Nella gran parte dei casi tali attacchi non sono di facile individuazione poiché lo sviluppo evidente della marcescenza avviene successivamente alla raccolta del prodotto. Per questo ci scusiamo con la clientela cui fosse capitato qualche problema nonostante i puntuali controlli da noi effettuati.
 
La riorganizzazione interna che stiamo portando avanti e le nuove procedure informatiche hanno retto bene all’impatto con questo picco di lavoro. Nella seconda quindicina di ottobre le ore lavorate, se pur di poco, sono state inferiori a quelle dello scorso anno.I volumi:- Il numero di pezzi (nelle varie unità di misura), movimentati complessivamente è stato pari a 4.375.000- Le confezioni di fiori e piante preparate per la vendita attraverso la Grande Distribuzione Organizzata sono aumentate del 10%- Le quantità sul canale ingrosso + "cash & carry” sono diminuite di circa il 15%- L’andamento dei prezzi che naturalmente è diversificato fra le varie tipologie di prodotto possiamo dire che ha tenuto rispetto allo scorso anno con qualche lieve positività per la produzione.
 
Concludendo: apprezziamo il buon andamento di questa festività. Restiamo pienamente consapevoli delle difficoltà economiche che da lungo tempo stanno logorando la nostra società e continueremo ad operare per affrontarle. Affinché la cooperativa svolga al meglio il proprio ruolo quale strumento dei soci produttori, ora più che mai dobbiamo moltiplicare l'impegno per affrontare un mercato sempre più difficile e complesso. Siamo profondamente convinti degli strumenti che stiamo mettendo in campo attraverso la rete internet con la nostrapiattaforma di gestione del prodotto e delle vendite.
 
Siamo particolarmente fieri del vero patrimonio della nostra cooperativa costituito dalle donne e dagli uomini che la compongono".