Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Finirà in tribunale la questione dell’ampliamento della discarica del Fossetto. Di fronte al Tar si ritroveranno Comune, fautore dell’opera su richiesta di Ato e Provincia, e società Papier International (proprietaria dell’azienda cartaria Iti Box), che invece dell’opera non vuole sentir parlare. Tema della discussione la realizzazione della settima vasca di accumulo dei rifiuti. Un investimento che allungherà la vita dell’impianto (la cui dismissione era prevista quest’anno) fino al 2019. Solo che per portare a termine il progetto è necessario espropriare 20mila mq di terreno di proprietà dell’Iti Box, dove invece l'azienda aveva previsto un piano di sviluppo dello stabilimento. Oltre a un’importante ricaduta occupazionale, per i vertici della Iti la discarica che si allarga sarebbe anche un duro colpo per la politica di salvaguardia ambientale intrapresa dall’industria negli ultimi anni (con l’adozione anche di 8 cicogne che qui nidificano). E si temono ricadute sulla salute dei 60 dipendenti, costretti a sopportare già ora – viene evidenziato – i cattivi odori della discarica. Tra l’altro l’azienda aveva commissionato a un’equipe di esperti uno studio sul piano di ampliamento della discarica; piano che, nella loro relazione, veniva definito incompatibile con l’ecosistema palustre. L'Iti ha pure impugnato il progetto preliminare relativo al recupero paesaggistico della discarica in cantiere dopo la sua chiusura (costo stimato 2,8 milioni), che prevede un parco con laghetto, boschi, giochi e palestre all’aperto.