Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa scritto di Riccardo Munì, Fdi Alleanza Nazionale Montecatini:

"Vivo nella zona sud della città di Montecatini Terme, vicolo del Ciliegio, una stradina piccola e senza sfondo. Ne conosco la realtà, vissuta in prima persona e sentita dai residenti della strada, che ha più il sapore ed i colori della contrada che di una vera e propria arteria stradale. Le famiglie che vi risiedono sono poche e la maggior parte di loro, ci vive da sempre. Abitata da gente che ha regolarmente pagato l'ICI prima e l'IMU poi, oltre che la stangata utlima della TARES, un autentico salasso che ha pesato come un macigno sui bilanci familiari di chi vive di lavoro. Abitata da gente che merita rispetto al pari degli altri concittadini montecatinesi! Purtroppo negli ultimi anni, la situazione è peggiorata anche in un vicolo semi-sconosciuto ai più, colpa dei soliti, tristi e noti problemi che affliggono la nostra città ed ho avuto modo di raccogliere il rammarico e le preoccupazioni della gente del vicolo, gente che nelle sere d'estate ama sedersi all'aperto e godersi un po di fresco facendo una chiacchierata con il vicino di casa, con la porta di casa aperta ed i bambini che giocano tranquilli sotto i loro occhi...tanto di macchine non ne passano. Un paio di anni fa, decisi di fare qualcosa e mi feci promotore di una raccolta di firme a cui aderirono gran parte dei residenti del vicolo. La lettera, di cui ne conservo una copia con tanto di numero di protocollo, è stata letteralmente ignorata dalle istituzioni, l'attuale Sindaco Bellandi in primis, destinatario principale della raccolta di firme che, giuridicamente si chiama istanza. Ebbene, dopo qualche mese di assoluto silenzio, chiesi spiegazioni in comune e scopro che il signor Sindaco non ne sapeva assolutamente niente! Fui costretto a spiegarne a voce i contenuti che erano sostanzialmente due: una telecamera di videosorveglianza, obbligo peraltro imposto dalla legge attualmente in vigore in Italia ai sindaci ed il rifacimento del manto stradale che versa in condizioni pietose, essendo stato fatto, l'ultima volta, negli anni '70! Parlo di una strada stretta (un vicolo per l'appunto) e lunga poco più di 50 metri. Sapete com'è andata a finire? Che la nostra istanza è caduta nel vuoto. Giuridicamente, poichè a stretto rigore di legge, l'istanza di cui parliamo, non è soggetta al silenzio quale risposta, si configurerebbe una fattispecie di illeggitimità, per cui le pubbliche amministrazioni sono sanzionabili con il risarcimento dei danni per silenzio quale inadempimento. Ma evitando tecnicismi, quello di cui voglio portarvi a conoscenza è la sensazione di abbandono, da parte dell'attuale amministrazione comunale, che avvertono i cittadini di vicolo del Ciliegio e di totale sfiducia verso il comune di Montecatini Terme. Una goccia nel mare dei problemi della nostra bella e amata cittadina, sono pienamente d'accordo, ma per farla rinascere, a mio avviso, non si può prescindere dalla risoluzione anche dei problemi di realtà piccole come quella di cui vi scrivo, anello piccolo ma comunque integrante del tessuto sociale della città. E per riuscirci è fondamentale dare ascolto alle voci, alle preoccupazioni, alle richieste (istanze) di tutti coloro che vorranno avanzarne, in egual misura, per far sentire a tutti la presenza del Sindaco e delle istitutzioni cittadine. Miss Italia passa e va, i montecatinesi restano".