"Ordine e sicurezza" e "Montecatini ai montecatinesi" saranno le parole d'ordine della lista "Patto per la città" a sostegno di Sensi sindaco. A presentare i candidati è il segretario provinciale de "La Destra" Giuseppe Fiore.

"Nei giorni scorsi sono stati presentati i candidati di Fratelli d'Italia-An e della Lega, ora è la volta dei "magnifici sette" che, assieme al sottoscritto, costituiscono l'altra metà della lista.

Adolfo Danesi, 31 anni, laurea di indirizzo economico, dipendente di banca e segretario comunale de La Destra oltre che responsabile provinciale del movimento giovanile del partito Gioventù Italiana.

Amarilis Cacini, 44 anni, volitiva dottoressa in Scienze Politiche che si occupa di infortunistica.

Sandro Cacini, 50 anni, versatile e dinamico imprenditore.

Giorgio Crocetti, 26 anni, giovane brillante e volenteroso già con me in lista 5 anni fa.

Marco Di Grazia, 53 anni, un albergatore che non si rassegna ad assistere inerme al definitivo tramonto di Montecatini.

Sharon Puzone, 26 anni, ragazza solare ma preparata e fortemente determinata, praticante-avvocato a Firenze.

Luigia Vassallo, 45 anni valida fisioterapista, un tipico esempio di grinta coniugata al femminile.

Solo la destra sociale può essere credibile quando si affrontano i temi della sicurezza e dell'ordine pubblico. Solo da questa parte c'è la tradizione a cercare di rappresentare quei cittadini Italiani più deboli e meno garantiti che difficilmente trovano rappresentanza nelle istituzioni.

La sinistra buonista, falsamente caritatevole e un po' snob, presente in campo a Montecatini in tutte le sue sfaccettature palesi, celate e più o meno camuffate, si riempie la bocca con i problemi degli italiani in difficoltà a ridosso delle elezioni per poi abbandonarli al loro destino. La Destra vuole dar loro agibilità politica e rappresentarne stabilmente istanze e diritti in consiglio comunale e possibilmente in giunta.

Siamo pronti a essere alleati leali ma, prima di tutto, a garantire con la nostra presenza la supremazia dei diritti di tutti rispetto agli interessi di pochi".