All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme il mercoledì sera di trotto ha proposto un programma dedicato alla Fise – Federazione italiana sport equestri – con sette prove tra cui l’handicap a invito abbinato alla scommessa Tris-Quarte-Quintè.
E’ stata presentata ufficialmente questa mattina, mercoledì 24 luglio, la campagna abbonamenti 2024/25 di A.S. Estra Pistoia Basket 2000 che avrà come claim “Il più grande spettaholo”.
Non molte le gare disputate in questi ultimi giorni, sufficienti però per regalare altre 4 affermazioni ai podisti della Silvano Fedi (raggiunta quota 90 dal 1° gennaio).
Siamo ancora al 23 luglio e i motori della stagione 2024/2025 si stanno già accendendo.
L'importante tassello di completamento dell'Impianto di Montagnana (Hockey Stadium Andrea Bruschi) potrebbe davvero prendere forma nei prossimi mesi. Nei giorni scorsi l'Hockey Club Pistoia ha formalmente donato il progetto preliminare all'amministrazione comunale di Marliana.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, di durata biennale, con Giuseppe Valerio che sarà il secondo assistente di coach Dante Calabria.
Dopo il Kim e liu del Nord e il Kim e Liu di Roma la società sportiva Kin Sori Taekwondo asd si conferma prima delle toscane nel taekwondo e 3 nel parataekwondo italiano.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme un altro bel sabato di sera di trotto e di festa per tutto il pubblico presente, circa 1400 presenze.
Il mlibro è scritto a quattro mani da Dalmazio Biagini, Serafino Cappelli, Valter Ciurli e Riccardo Biagini.
Dopo Santiago di Compostela, Pistoia e Roma, l’allestimento fotografico è stato ospitato a Napoli.
Paolo Cardelli, segretario dell'Udc, replica a Riccardo Sensi.
"Leggiamo con stupore le esternazioni del candidato Sensi in merito alle precedenti esperienze amministrative di alcuni candidati presenti nelle nostre liste. Capiamo che l’unico sistema del candidato berlusconiano, per distaccarsi dal proprio passato, sia quello di alzare i toni per trascinare il dibattito politico in una rissa senza vincitori, ne vinti. Non è nel nostro stile.
Noi crediamo che la candidatura di Riccardo Sensi sia il maldestro tentativo di rilegittimare una classe politica, che per dieci lunghi anni, ha occupato ogni settore della vita pubblica montecatinese, determinandone il disastro che è sotto gli occhi di tutti.
Il complesso Kursaal, voluto a ogni costo dall’allora assessore all’urbanistica Sensi, ha sottratto alla comunità e all’industria turistica un importante polo ludico commerciale, soppiantandolo con un inquietante monolite somigliante, più a un quadro metafisico di De Chirico, degno solo di rappresentare il mausoleo al turista scomparso. Attendiamo con pazienza da troppi anni il teatro shakespeariano e il ristorante sulla torre, a suo tempo garantiti dallo stesso Riccardo Sensi.
Che dire poi della brillante privatizzazione delle Terme di Montecatini, che ha visto il solito Riccardo Sensi, protagonista con l’allora sindaco Severi, in quella che potremmo definire la vera e propria Caporetto per l’intero sistema turistico e termale della nostra città, con pesanti responsabilità, come cita la sentenza del tribunale ascolano, in merito all’operato degli amministratori del tempo.
Sulle Terme, Riccardo Sensi, lo ritroviamo nel consiglio di amministrazione, quando caldeggia il grande architetto Fuksas per il rilancio delle terme Leopoldine. Dopo cinque anni l’unico risultato sul rilancio della futura piscina termale è il conto salato, rappresentato dalle migliaia di euro mensili, che i montecatinesi pagano solo per il noleggio del ponteggio esterno allo stabilimento, quale splendido esempio di arredo urbano.
Se rievocare questi passaggi storici del suo decennio amministrativo, per motivare una scelta diversa, significa essere “livorosi soggetti dediti alla calunnia”, appare chiara la propensione di Riccardo Sensi a mistificare una realtà tristemente sotto gli occhi di tutti i montecatinesi. Come risulta evidente la candidatura Sensi non è la novità che lui stesso millanta, ma è solo un vecchio modo di fare politica, nel quale si attacca tutti coloro che non sono voluti entrare in quella partita di giro. In merito alle “cariatidi” siamo di fronte a una sindrome da distacco dalla realtà, poiché sono presenti tutti da Lapenna, Gabbani, Boni, fino alla comparsa Severi, tutti uniti nella rinascita con il giovane vecchio Sensi.
Coerenti nelle nostre richieste, peraltro più volte avanzate al vecchio storico alleato, di rinnovare la proposta politica, per legittimarci come alternativa all’attuale amministrazione Bellandi, siamo sereni per la scelta di condividere la corsa a sindaco di Silvia Motroni in quanto espressione di un nuovo modo di fare politica, antitesi alla cultura clientelare e poltrosaura di ciò che il metodo by Sensi – Lapenna rappresenta ormai da anni in città".