Paolo Cardelli, segretario comunale dell'Udc, interviene sulla vicenda "Ballarò".

"Il redazionale andato in onda su Ballarò ha sollevato non poca indignazione nelle categorie e nelle forze politiche cittadine. Purtroppo però tale indignazione dovrebbe lasciare legittimamente il posto al rammarico, dato che al di là della consueta spettacolarizzazione degli aspetti negativi strumentalizzati  ad  arte dagli autori della trasmissione, la nostra città offre suo malgrado ai media interessati, argomenti e materiale a sufficienza per cavalcare l’argomento della crisi e della decadenza di una località che ha segnato la storia del turismo termale.

Seppur condividendo in toto l’intervento del consigliere di opposizione Sensi, non comprendiamo lo spirito con cui si sia espresso in merito, visto e considerato che egli stesso è stato uno dei protagonisti del decennio amministrativo di centro destra (prima come assessore, poi come vice sindaco e responsabile delle Terme) che ha lasciato all'attuale amministrazione un fardello tale da rendere impossibile, nell’arco di un mandato amministrativo, la risoluzione dei problemi che sono di fatto la causa di tanto degrado, crisi e decadenza in città.

E’ altresì doveroso osservare che l’attuale amministrazione Bellandi, al di là di una diligente ordinaria amministrazione, e fatta eccezione per le sparute recenti iniziative concomitanti con la prossima campagna elettorale, pare non avere affrontato la questione decoro-sicurezza con la necessaria attenzione e impegno che si conviene per una città che vive di turismo.

Cambiano i musicanti ma la musica rimane la stessa, pare proprio impossibile che questa città non sia in grado di eleggere figure dotate dello spirito e della cultura necessaria per ripristinare il clima ideale quale base indispensabile per il rilancio della nostra economia dell'accoglienza".