Tempo di elezioni, e anche Pescia non si sottrae alla parata di big della politica, in città per sostenere i candidati sindaco. E dopo il passaggio, nei giorni scorsi, del governatore della Toscana Rossi, ieri è stata la volta del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, a Pescia per dare il suo sostegno a Luca Biscioni. Ovvio il tema centrale dell’incontro, ossia la sanità. Ovvio per il dicastero gestito dal ministro, ovvio perché il candidato sindaco, e il suo vice in pectore Francesco Conforti, sono entrambi medici. L’ospedale della Valdinievole è al centro – secondo un’impressione diffusa in città – di un progressivo depauperamento di servizi. L’attenzione si è concentrata su pediatria e chirurgia (e sull’ultimo “affaire” al centro di polemiche, ossia oncologia) penalizzate a vantaggio del pistoiese San Jacopo. E il ministro da parte sua qualche impegno lo ha preso, a partire dalla volontà di istituire un tavolo istituzionale a difesa dell’ospedale di Pescia e, più in generale, di quelle strutture a rischio ridimensionamento a fronte di una reale utilità per il territorio. Una sorta di “filo diretto” tra Pescia e il ministero della sanità.