Il comitato provinciale di Forza Italia ringrazia Luca Biscioni e attacca Giurlani.

"In chiusura di campagna elettorale, sentiamo il dovere di ringraziare Luca Biscioni per quanto ha fatto allo scopo di ricompattare intorno ai simboli del centrodestra, tutta quella folta area moderata che è stata da sempre la spina dorsale della vita culturale e d economica della realtà pesciatina.

Luca ha messo la sua “civicità” al servizio dei valori del centro destra, dimostrando, per la stima professionale e umana accumulata in tanti anni di vita lavorativa e associativa, di far breccia in tutti gli strati della popolazione.

Il risultato elettorale smentirà quanti furbescamente volevano presentare queste consultazioni come un referendum tra il “malpancismo” grillino, e la smania di normalizzazione del Pd.

Le elezioni pesciatine assumono un significato particolare, in un Comune che spesso sfugge al principio di omologazione con cui il Pd occupa letteralmente Provincia e Regione. A Pescia è in corso una colossale operazione di restaurazione, tramite un candidato che come un funzionario di partito mascherato da amministratore, obbedisce alla catena di comando del presidente Rossi, ingaggiando all'Uncem politici del Pd rimasti a piedi, operazione che verrebbe ripetuta a Pescia.

Nel riconfermare a Biscioni la stima e la libertà di manovra necessarie, non possiamo esimerci dal sottolineare il comportamento ambiguo e sfuggente del candidato del Pd, che attaccato da tutte le parti, omette di fornire spiegazioni sugli aspetti pruriginosi dei bilanci Uncem, quasi che capire come si è speso pubblico denaro, fosse irrilevante rispetto a chi chiede di amministrare un comune, glissando inoltre su illazioni relative alle sue attività private, che un candidato credibile dovrebbe fugare con sdegno. Altrimenti non siamo dinanzi al nuovo che avanza, ma al vecchio che arretra".