Una partenza brillante che lascia il posto ad un finale in discesa: sono queste le due facce dei saldi invernali che si sono conclusi pochi giorni fa nella provincia di Pistoia registrando sull’intero periodo una sostanziale tenuta delle vendite rispetto al 2014, con una netta distinzione fra il boom di scontrini registrato nelle prime settimane e il conseguente calo subito nell’ultimo mese.
 
Se da una parte le alte percentuali di sconto e l’ampia scelta dei capi invernali ancora presenti in negozio hanno portato i saldi invernali a decollare durante tutto il mese di gennaio, dall’altra l’andamento di febbraio ha registrato un repentino quanto naturale calo delle vendite con una media provinciale che si attesta dal -6 al -10%.
 
A fotografare la situazione ad una settimana dalla chiusura ufficiale dei saldi invernali è un’indagine svolta da Confcommercio Pistoia, secondo la quale non sono state soltanto le vendite a subire un decremento nell’ultimo mese ma anche lo scontrino medio nella provincia che si è abbassato dagli 80 ai 60 euro.

I dati riportati dal Fashion Report – strumento volto a ricostruire l’andamento del settore moda promosso dai Sindacati Federmoda e Federcalzature di Confcommercio Pistoia – confermano un febbraio “in rosso” con situazioni particolarmente complesse rilevate nei piccoli centri della Piana e della Montagna pistoiese dove alcune attività commerciali hanno rilevato a fine mese un decremento superiore al 30% rispetto allo stesso periodo del 2014.
 
Complici di questo calo delle vendite a saldo è la stagione primaverile ormai alle porte che con i suoi capi colorati si è già fatta spazio nelle vetrine e sugli scaffali dei negozi.

Secondo i commercianti della provincia la moda per la primavera e l’estate 2015 seguirà principalmente le micro fantasie geometriche o floreali per l’uomo e le fantasie floreali per la donna. I colori di tendenza saranno il rosa e il fango e il carta zucchero, nelle loro svariate tonalità.
Fra le calzature più richieste saranno scarpe di tela, stivali estivi, zeppe e ciabattine.
 
“I saldi rappresentano sempre un momento importante per il commercio locale ma negli ultimi anni si è consolidata la tendenza a concentrare le vendite soprattutto nelle prime settimane. – afferma Carlo Cafferecci, proprietario del’omonimo negozio di abbigliamento di Uzzano – Il calo registrato a febbraio è quindi una naturale conseguenza del consolidarsi di una nuova modalità di acquisto da parte dei consumatori che privilegiano la vasta scelta di capi a saldo presente nel primo periodo, alle più alte percentuali di sconto delle ultime settimane, quando sono ormai presenti in negozio anche le nuove collezioni primaverili che invogliano i clienti a guardare all’imminente arrivo della nuova stagione”.
 
“Colori accesi e tonalità calde, micro fantasie e motivi floreali: sono queste le linee seguite dalla moda primaverile ed estiva 2015 che si adatteranno a tutti i capi sia maschili che femminili. – afferma Andrea Nocini nel negozio di abbigliamento Franchi di Pistoia – Quest’anno oltre ai classici piumini cento grammi e giubbotti leggeri, torneranno di moda per le donne anche le gonne che negli ultimi anni erano state superate dagli shorts, mentre per gli uomini si continuano a privilegiare i pantaloni stretti, nonostante si inizi a percepire un leggero allargamento rispetto ai modelli del 2014”.