Il presidente provinciale della Confesercenti, Maurizio Innocenti, interviene duramente sui troppi mercatini in svolgimento in città.

"Montecatini è una cittadina termale conosciuta in tutto il mondo per le sue acque benefiche, per la pineta, per la sua capacità di produrre tranquillità e benessere, oltre a una capillarità commerciale e di servizi per ospiti e frequentatori.

Pare invece che gli amministratori locali vogliano azzerare tale propensione trasformando Montecatini in “città dei  mercatini” di bassissima qualità (molto spesso organizzati e frequentati da operatori senza requisiti di legge). Tutto questo in assenza di una adeguata programmazione a inizio anno, e quando si è cercato di farla non è stata  rispettata in corso d’opera, causando danni agli operatori del commercio cittadino che pagano tasse importanti oltre a garantire un servizio tutto l'anno.
 
Queste scelte improvvisate non fanno altro che danneggiare le aziende serie oltre a dare un’immagine distorta della città che sta diventando terra di conquista per qualsiasi organizzatore. Come associazione in questi ultimi giorni abbiamo incontrato l’assessore al commercio per ribadire il dovere di tenere di conto delle norme regionali e nazionali che regolamentano il commercio e le aree, oltre alla necessità di una più puntuale programmazione.
 
Il dubbio che emerge dopo tali incontri è se si comprendono gli impegni assunti oppure si pensa che il ruolo ricoperto sia un gioco dove si può fare ciò che si vuole e non doverne dare di conto a nessuno. Si era infatti condivisa la necessità di indire un bando per la realizzazione di un mercato di antiquariato in piazza Cesare Battisti, con operatori in possesso dei requisiti, come previsto dalla legge. Nonostante ciò, già domenica 8 marzo, successiva all'incontro, tale mercato era operativo con soggetti totalmente da verificare, per quanto attiene il rispetto dei requisiti. 
 
Non solo, contestualmente vi era anche un’iniziativa commerciale in via delle Tamerici e una al “Gambrinus”. Numerosi e continui mercatini in città, quindi, che evidenziano la propensione dell'assessore al commercio ad accettare qualsiasi proposta. Da notare che questa amministrazione ha inoltre disposto di vietare le iniziative commerciali in piazza del Popolo.
 
In questi giorni stanno arrivando i bollettini del suolo pubblico agli operatori del Grocco, del mercato ambulante e del commercio in sede fissa; perché questi importi non li facciamo pagare a tutti questi mercatini, visto che si presentano solo la domenica e in momenti commercialmente importanti per la città, facendo opera di sciacallaggio e non restituendo niente a Montecatini?
 
Come associazione siamo stanchi di perdere tempo con amministratori con questa mentalità; pertanto ci impegniamo a contrastare questo tipo di comportamento attraverso comunicati e iniziative, utilizzando tutti gli strumenti che la legge consente fino alla denuncia, se ci saranno palesi inadempienze. A tal fine stiamo preparando la richiesta di accesso agli atti inerenti quanto sopra esposto".