Nella settimana dal 6 al 12 aprile le 69 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione polizia stradale hanno controllato, sottoponendoli a controllo con etilometro o precursore, 391 conducenti, 6 dei quali circolavano in stato d’ebbrezza alcoolica. Per uno di questi il cui tasso alcolemico è risultato superiore a 0,8 g/l - è scattata la denuncia alla autorità giudiziaria. Le infrazioni complessivamente elevate sono state 313 con 647 punti decurtati; ritirate 20 carte di circolazione e 13 patenti di guida.

Gli incidenti stradali rilevati sono stati 10: 9 dei quali in ambito autostradale, di questi uno ha avuto conseguenze mortali, in altri 4 hanno riportato lesioni 8 persone; sulla viabilità ordinaria è stato invece rilevato 1 incidente stradale con solo danni. A causa dell’intenso traffico veicolare in occasione del rientro dalle festività pasquali, alcuni incidenti hanno avuto all’inizio della settimana ripercussioni sulla fluidità della circolazione in autostrada che in taluni casi ha subito dei rallentamenti connessi con la necessità di far intervenire i mezzi di soccorso.
 
Nell’ambito dei controlli di legalità denominati operazioni ad alto impatto destinati al rispetto delle norme in materia di obbligo dell’assicurazione civile per le responsabilità verso i terzi nella decorsa settimana è stato messo in atto uno specifico dispositivo che ha interessato un’intera giornata, tale dispositivo che si ripete con cadenza periodica, è stato attuato con la partecipazione di 4 pattuglie consentendo di controllare 51 veicoli e di accertare 12 violazioni alla normativa specifica.

Di queste 7 hanno riguardato la circolazione in assenza di copertura assicurativa sanzionata dall’art. 193 del Codoce della strada; tra queste particolare il caso di una società che si è vista sanzionare per 3 volte dal momento che tre diversi veicoli, tutti di sua proprietà, si presentavano in tali condizioni e ancora più eclatante il caso di un conducente sorpreso a circolare nonostante la propria patente gli fosse stata ritirata in data 13 agosto 2014 e nonostante il veicolo da lui condotto fosse stato sospeso dalla circolazione perché privo di revisione e già sottoposto a due provvedimenti di fermo amministrativo. Allo stesso sono state elevate sanzioni amministrative per un importo pari a 7589 euro.

Si rammenta che l’art. 193 del Codice della Strada prescrive che tutti i veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione senza la copertura assicurativa; lo stesso vale anche per i veicoli lasciati in sosta in area aperta al pubblico.
La mancanza di tale copertura prevede la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 848  a 3.393 euro con l’immediato sequestro del veicolo finalizzato all’ eventuale e successiva confisca.

Si segnala tra l’altro l’applicazione del fermo amministrativo su un veicolo commerciale a causa di un pignoramento pendente iscritto al Pra dal creditore e segnalato come previsto all’Istituto vendite giudiziarie.