Finalmente anche Pescia ha la sua guida turistica su supporto cartaceo. Ci ha pensato l’introverso, cosa più unica che rara per un artista contemporaneo, Domenico Mobilia (pesciatino d’adozione da dieci anni) che ha realizzato la prima “Guida incompleta alla citta” illustrata con disegni ad acquerello dal medesimo. Un libro d’arte e una guida allo stesso tempo, in cui luoghi storici e non della città vengono filtrati dall’occhio, dall’animo e dalle mani del pittore, acquisendo decisamente tutt’altra prospettiva rispetto agli originali.

La pubblicazione è stata presentata al pubblico in piazza Mazzini nella tiepida serata di sabato scorso di fronte ad un folto gruppo di curiosi, turisti perplessi e appassionati d’arte (alcuni presunti). Gilberto Tagliaferri chiamato a fare da moderatore alla serata, si è dimostrato all’altezza della sua reputazione stimolando a un vivace dialogo il riservato artista di cui sopra, poco incline, sicuramente per modestia, a parlare della sua nuova creatura. Più a suo agio con la consecutio temporum è sembrata Alice Martelli che ha curato con proprietà i testi del volume il quale apre anche clamorosamente al bilinguismo, sfoggiando addirittura una traduzione in linguaggio anglosassone.

Una guida che non c’era e che ora c’è: anomala, atipica, curiosa e anche un po’ presuntuosamente unica, come in fondo è la città alla quale viene dedicata. Un atto d’amore dell’autore per il suo luogo d’elezione.

Noi, abusando del pluralis maiestatis, ne consigliamo spudoratamente l’acquisto…. Anche ai pesciatini.

di Marco Gasperini