MONSUMMANO

Furio Morucci (Psi) ci scrive:

"Come possiamo ben vedere, in questi ultimi giorni i profughi sono stati impegnati nel ripristino dei vari territori disastrati, e la direzione di molte amministrazioni è quella appunto di coinvolgerli in una azione sociale a favore di noi tutti, sotto la forma consentita dalla legge, di volontariato, nei lavori al recupero delle nostre zone.

Questa condizione, è per i migranti una azione ad integrazione sociale necessaria per la buona convivenza, ed una corretta interpretazione sulla loro disponibilità verso il nostro territorio che li accoglie.

Aiutare e farsi aiutare nella massima solidarietà e senza nulla togliere l'uno all'altro, deve essere la direzione da seguire per una giusta crescita della nostra società sempre più coinvolta nel grande orticello che si chiama Europa.

Da sempre il Psi è dalla parte del più debole chiunque esso sia, e se deboli sono i migranti che fuggono dalle loro zone disastrate, deboli in questo momento siamo noi che abbiamo la necessità primaria nel ripristino immediato del nostro territorio; ed è soltanto grazie ad una azione sociale bilaterale e coinvolgente fra le parti che si raggiunge una cosa che si chiama equilibrio.

È storia che il nostro popolo sappia bene accogliere chi vuol collaborare, ed è indubbio che il nostro popolo sia il primo nel mondo in fatto di solidarietà.

La ragionevolezza deve portare tutti noi cittadini a dialogare con le amministrazioni in maniera corretta, pacifica, e costruttiva; ed è compito della politica dare risposte a giuste domande del Popolo Sovrano, ma non dobbiamo avere paura che qualcuno venga da noi a prenderci qualcosa perché non è così.

Continuare ad operare in maniera solidale e nel rispetto degli accordi europei, certamente porterà la nostra nazione ad una crescita sociale, che per esigenza deve essere oltre che veloce anche basata sul buonsenso".