Mandata in archivio, con risultati eccellenti, la prima tappa della NextGen Cup che ha caratterizzato l’attività agonistica dell’ultimo weekend, vediamo come stanno andando avanti i campionati del Pistoia Basket Junior.
Il pilota portacolori di Motor Zone Asd, infatti, è stato fermato da un problema tecnico accusato, in avvio del secondo giorno, dalla Hyundai i20 NG Rally2 di Friulmotor, che condivideva con Paolo Garavaldi.
Momento di presentazione alla stampa e alla città per il neo-acquisto dell’Estra Pistoia Basket, Andrew Smith (che indosserà la maglia numero 21), che ha fatto il suo debutto nell’amichevole di sabato scorso a Castellarano contro la Pallacanestro Reggiana.
Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nel 2024 ricorre il 50° anniversario dalla scomparsa del professor Scalabrino, medico e fondatore dell’Accademia d’arte.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Alle prime luci di oggi gli uomini della polizia di Stato del commissariato di Pescia hanno partecipato a una vasta operazione unitamente ai colleghi della polizia delle comunicazioni del compartimento di Bologna che ha interessato diverse province Italiane, al fine di debellare un sodalizio criminale che da diversi anni, opera attraverso il metodo oramai noto come "cash trapping", ossia un prelievo coatto dalle casse Bancomat, talvolta attuato forzando di fatto la cassa esterna degli istituti di credito, o in altri casi senza colpo ferire attraverso l’utilizzo di carte di credito solitamente clonate da soggetti dello stesso gruppo malavitoso, dotato di spiccate conoscenze informatiche e di elettronica.
Il segmento di attivita’ effettuato dall’ufficio anticrimine del commissariato pesciatino ha riguardato un gruppo di persone prevalentemente dell’est europa, gia’ oggetto di attivita’ investigativa nel maggio 2013 allorquando suddetto gruppo di persone prese d’assalto il bancomat di un istituto di credito pesciatino dal quale in una sola notte furono asportati circa 4000 euro. Da allora, ogni fine settimana la banda riusciva, spostandosi velocemente da un capo all’altro della regione, includendo oltretutto numerose puntate nella capitale, a raccogliere forzatamente ingenti cifre in contanti.
Solo in danno di istituti di credito della zona Valdinievole di cui si e’ interessato il commissariato di Pescia, si contano circa 15 episodi tra tentativi e messa in atto dei prelievi con il metodo sopra descritto, ma come evidenziato sopra, il fenomeno interessava e in parte interessa ancora oggi, gran parte del Paese, a dimostrazione di questo si rammenta l’arresto nella fragranza di reato di tre soggetti, due uomini romeni e una donna Italiana, avvenuto a opera degli uomini del commissariato di Pescia nella giornata del 7 novembre scorso in Chiesina Uzzanese, quando venivano fermati nel momento in cui stavano “prelevando” il denaro dalla cassa di un bancomat del centro, gli stessi che, si sarebbe scoperto successivamente erano stati gli artefici di altri due episodi in zona, uno in Pistoia e almeno atri due in danno di istituti di credito di Prato, sempre nella stessa giornata.
Determinante l’incrocio dei dati che il personale del commissariato di Pescia ha potuto scambiare con i colleghi di Bologna, che già da tempo seguivano il fenomeno a livello nazionale, con ramificazioni in Romania.
In tale contesto, nelle perquisizione effettuate nella mattinata odierna nella zona collinare della citta’, sono stati rinvenuti e posti in sequestro tra le altre cose, una pistola scacciacani senza il prescritto tappo rosso, calibro 8 mm. del tutto simile alla Beretta in utilizzo alla forze di polizia Italiane e una tessera di riconoscimento della polizia falsificata, che potrebbe essere stata utilizzata per l’effettuazione di altre tipologie di truffe e in questo caso è stato denunciato un cittadino romeno, V.A. di anni 22 per le violazioni penali e in materia di detenzione illegale di armi.
Il rinvenimento effettuato nella giornata odierna, oltre a rappresentare una ipotesi di violazione della legge penale in se, consente di ipotizzare ulteriori scenari truffaldini che il sodalizio criminale potrebbe aver posto in essere nella zona della Valdinievole.
Pertanto l’attivita della polizia si concentrerà essenzialmente sull’approfondimento di questi ultimi sviluppi, alla ricerca dei dovuti riscontri utili per scoprire un altro filone e per assicurare alla giustizia coloro che si sono resi responsabili dei reati di truffa in Valdinievole.