Nella settimana dal 21 al 27 dicembre le 68 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione polizia stradale hanno accertato complessivamente 168 infrazioni: 331 sono stati i punti patente decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 11, le carte di circolazione 7.

Nel corso della settimana sono stati rilevati 3 incidenti stradali tutti sulla viabilità autostradale, 2 con feriti e uno con solo danni; 44 i soccorsi prestati a conducenti in difficoltà con i loro veicoli.

Non cala l’attenzione sull’attività di contrasto al fenomeno della guida in condizioni psicofisiche alterate dovute allo stato di ebbrezza o alla assunzione di sostanze alcoliche; anche questa settimana le pattuglie hanno difatti controllato, sottoponendole ad accertamenti con etilometro o precursore, 217 persone 5 delle quali sono risultate positive all’alcoltest.

Due di queste sono state sanzionate amministrativamente e tra queste il conducente di un veicolo pesante, categoria per la quale si ricorda che proprio in virtù della tipologia del veicolo condotto, esiste, così come per altre categorie di conducenti professionali, la cosiddetta “tolleranza zero”.

Altre tre, che hanno evidenziato un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/lt sono state invece denunciate all’autorità giudiziaria.

Tra queste si segnala per il caso della settimana un’episodio occorso a una pattuglia del distaccamento Polstrada di S. Marcello P.se. nella mattina del giorno di S. Stefano. L’attenzione dei componenti la pattuglia in servizio sull’ A11 veniva attratta verso le ore 11,30 dall’andamento incerto di una Fiat Panda condotta da un giovane di nazionalità straniera ma residente in Italia e munito di patente italiana da poco più di un anno.

Una volta fermato e sceso dall’auto il conducente manifestava, con stupore dei pattuglianti in considerazione dell’orario - la mattinata era ormai inoltrata da un pezzo - un comportamento caratterizzato da un’evidente stato di sonnolenza che unita a un alito fortemente vinoso e alle difficoltà di deambulazione riscontrate, era tale da far ritenere che lo stesso versasse in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche.

Il supposto stato di ebbrezza veniva confermato dal rilevamento del tasso alcolemico con l’etilometro che evidenziava una positività di oltre1,20 g/lt. La persona veniva pertanto denunciata all’autorità giudiziaria per la violazione dell’art. 186 del Codice della Strada, reato aggravato dalla sua condizione di neopatentato e la patente di guida ritirata per la successiva sospensione della stessa. Il conducente veniva altresì sanzionato amministrativamente per aver omesso di sottoporre il veicolo alla prescritta visita di revisione.