Al poligono di tiro a segno nazionale sezione di Lucca è andata in scena, nella prima quindicina del mese di febbraio, la 1° gara regionale federale.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Umbertide 63-46
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il proprio atleta Semaj Christon, come da programma, si è sottoposto a ulteriori e approfonditi esami strumentali.
Weekend da impegni quasi al completo quello andato in archivio per le compagini di Pistoia Basket Junior: questo il riepilogo complessivo di come è andata in campo.
L'AC Milan è pronto per un nuovo trionfo in Champions League? Analizziamo l'eredità dei successi rossoneri, sfide e prospettive del famosissimo club.
My Tuscany (Mc Academy) e U.S. Art. Ind. Larcianese annunciano con soddisfazione il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione, finalizzato a rafforzare e valorizzare il percorso formativo dei giovani calciatori del territorio.
Impressionante performance delle squadre giovanili del Ctt Centro tecnico territoriale Monsummano, campionesse territoriali nei rispettivi campionati: accesso diretto alla fase regionale sia per l’Under 18 che per l’Under 16.
L’annata podistica comincia a entrare nel vivo e la Silvano Fedi non si fa certo trovare impreparata.
Raccontami un libro– Consigli di lettura di Valentina.
Sabato 15 febbraio si apre una nuova mostra alla galleria ArtistikaMente di via Porta al Borgo.
Con questa domenica inziamo su Valdinievole Oggi una nuova rubrica, curata dal nostro collaboratore Giovanni Torre. La rubrica tratterà, con cadenza settimanale, un importante figura sportiva della Valdinievole. Buona lettura!
Doveroso ricordare anche coloro che sono stati grandi protagonisti nella storia del calcio, gente attaccata alla Valdinievole per nascita e sentimenti come Benito Lorenzi che portava sempre in tasca le foto del suo Borgo a Buggiano compresa la chiesa del Santissimo Crocifisso.
Borgo era un centro importante della Valdinievole, secondo solo a Pescia capoluogo storico, Benito iniziò dal settore giovanile dove metteva in difficoltà i ragazzi più grandi di lui,la sua palla era incollata al piede e nessuno riusciva portargliela via. Nel 1946 passò all’Empoli militante in serie B, questo per un solo anno,poi via in Lombardia chiamato dall’Inter dove vinse due scudetti (1953 e 1954), 11 anni di permanenza con 305 presenze e, leggete bene, 138 reti,dall’Inter passò all’Alessandria, poi al Brescia, per finire nel 1960 con il Varese.
Come nazionale fu richiesto espressamente da Giuseppe Meazza e rimase nella rosa per 5 anni con 14 presenze e 4 reti, Benito dopo la sciagura di Superga decise di non prendere più l’aereo per i trasferimenti, infatti preferì la nave per andare ai Campionati del Mondo in Brasile (1950), alla fine della sua carriera allenò l’Empoli e terminò (nel 1969) con il Parma.
Con questo curriculum vitae si evince che Lorenzi fu un grande atleta, litigioso in campo quanto vi pare ma resta pur sempre il migliore calciatore che questa nostra terra abbia mai partorito.
di Giovanni Torre