PESCIA - Come previsto la settimana prossima riaprirà il cantiere dei lavori al Ponte Europa; la conclusione dei lavori, se non interverranno slittamenti per cause meteorologiche, è prevista per gli inizi di maggio. A seguire, annunciata dalla Provincia di Pistoia, la tanto attesa sistemazione dell’asfalto in via Giusti, nel tratto dalla Porta Fiorentina verso la piazza del Duomo.
 
L'importo di questo lotto dei lavori al “Ponte Europa” (edili, illuminazione, ringhiere e segnaletica), il ponte che consente il superamento carrabile del Fiume Pescia di Pescia, collegando la S.R. 435 “Lucchese”, nel suo tratto cittadino denominato viale Garibaldi, al viale Europa e da qui di nuovo alla Sr 435, nel tratto posto a valle dell’abitato, denominato via Fiorentina, assomma a € 69.956,15 euro di progetto (comprese le spese per la sicurezza), è stato finanziato tramite l'assunzione di un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti e va ad aggiungersi alla somma precedentemente impegnata per far fronte alla parte già restaurata di € 104.000 (comprensive di Iva, spese tecniche etc.). 
 
Il lavoro, progettato dall'Ufficio tecnico comunale, e che ha potuto fruire anche di una supervisione tecnica del progetto eseguita  dall’Ing. Alberto Benedetti, che fu componente del team che progettò e curò la costruzione dell’opera oltre quaranta anni fa nonché dirigente dell’ufficio tecnico comunale all’epoca, senza alcun costo a carico del Comune. Anche i lavoratori di zingatura delle parti metalliche necessarie per le ringhiere e armature del calcestruzzo saranno eseguiti gratuitamente dall’impresa “Zincheria Del Carlo” di Uzzano che si è voluta generosamente prestare contribuendo al recupero di questa opera pubblica di rilevante importanza per la città.
 
L’intervento  riguarderà quindi il recupero funzionale e la sistemazione dei marciapiedi del Ponte Europa per la parte non affrontata con i lavori effettuati negli scorsi mesi, sarà finalizzato anche all’abbattimento delle barriere architettoniche e affronterà in parte anche il restauro del degli elementi più degradati del calcestruzzo armato nella parte comprensiva delle fioriere e della pensilina laterale e delle sedute come già fatto per il lato a valle. Il lavoro sarà effettuato dalla ditta  “Coesco Costruzioni S.r.l.”, di Pescia, aggiudicataria della nuova gara espletata per lo svolgimento anche di questa parte dell’opera.
 
Per quanto riguarda un aspetto del lavoro in corso, quello relativo al tipo di pavimentazione prescelta per i marciapiedi, su cui è stato segnalato da alcuni cittadini una scivolosità fuori dalla norma, l’amministrazione comunale tiene a informare che la tipologia di mattonelle istallate corrisponde pienamente alla normativa prevista ed è stata fornita dalla ditta istallatrice, sin dal momento della accettazione dei materiali in cantiere, completa di certificazione di regolarità per quanto attiene antiscivolosità e antigelività del materiale utilizzato.

Ciononostante, viste alcune segnalazioni pervenute, il Comune ha provveduto, a scanso di ogni possibile dubbio, a far effettuare per proprio conto, a una ditta specializzata e formalmente autorizzata a compiere verifiche sulla qualità dei materiali, una verifica con appositi test tecnico-scientifici della scivolosità della pavimentazione messa in opera sui marciapiedi. Le analisi, condotte sul luogo, dalla ditta “Main Laboratory Sassuolo” – Centro di Ricerca,Sperimentazione,Consulenza e Controllo Qualità” venuta appositamente dall’Emilia, con apposite apparecchiature, su piastrelle sia asciutte che bagnate con acqua, hanno attestato la piena regolarità del materiale impiegato certificando una antiscivolosità di livello superiore a quanto la normativa prescrive, mentre verranno posteriormente eseguite in laboratorio le prove relative al livello di assorbimento dell’acqua ed all’antigelività.

In particolare la scivolosità (coefficiente d’attrito medio) è stata attestata corrispondere al valore 0,61 per cuoio su superficie asciutta e 0,61 per gomma dura standard su superficie bagnata a quando per ambedue i parametri l’indice minimo previsto dalla legge è di 0,40. 
 
Queste risultanze dovrebbero consentire di superare ogni possibile polemica sull’argomento, certamente delicato e soggetto per tanti aspetti a considerazione soggettiva, ma, come si può rilevare, completamente verificato sia sul piano tecnico che giuridico.
 
Dal punto di vista della circolazione sarà inevitabile che i lavori comportino un certo disagio per la circolazione,  essendo l’opera di collegamento fra le due sponde della Pescia una delle più usate sia dal traffico leggero che da traffico relativo alle attività produttive, ma in un senso di marcia sarà comunque sempre garantito il passaggio dei mezzi.

Nel senso di marcia est-ovest, cioè dalla via Fiorentina verso viale Garibaldi,  la circolazione sarà consentita per tutto il periodo dei lavori,  sia per i veicoli leggeri che quelli pesanti. Nella direzione opposta il traffico leggero potrà invece fruire di deviazioni su viabilità alternativa locale, quale il Ponte del Duomo per il traffico proveniente da nord e il Ponte Marchi per la direttrice proveniente da sud. Il traffico pesante, (camion, autoarticolati, ecc)  dovrà compiere un tragitto un po’ più complesso per raggiungere la zona produttiva posta oltre il fiume Pescia (Uzzano/Via Fiorentina). Il traffico pesante proveniente dalla lucchesia verrà deviato all’altezza della rotatoria del Castellare sulla via provinciale del Castellare sino alla rotatoria del  Conicent (via Salvo D’Acquisto). Da qui il traffico pesante verrà indirizzato sulla via provinciale dei Fiori sino alla rotatoria di “Rocconi”, dove si unirà  anche  a quello proveniente dal casello autostradale della A11, per poi proseguire sulla Sp 30 Romana, direzione nord,  fino al semaforo degli Alberghi.   Dal semaforo degli Alberghi i mezzi pesanti proseguiranno sulla Sp Francesca Vecchia oltrepassando il Ponte degli Alberghi per poi giungere nel territorio del comune di Uzzano in modo da  da poter ritornare alla via Fiorentina mediante la via Parri o dalla rotatoria del “Cioni Sport”.

Tale assetto della circolazione è da ritenersi esclusivamente temporaneo, per il tempo strettamente necessario alla realizzazione dei lavori. 
 
In occasione della conferenza stampa di presentazione della ripresa dei lavori al Ponte Europa, mentre sono pronti per la partenza diversi altri cantieri per opere pubbliche già appaltate e dei quali sarà fornita volta per volta puntuale informazione, la giunta intende evidenziare la grande capacità progettuale e di complessiva operatività dell’Ufficio tecnico comunale ed esprimere a tutto il suo staff un pubblico plauso e ringraziamento per l’impegno profuso.
 
In nemmeno due anni sono stati attivati interventi per oltre 10 milioni di Euro, anche se in parte (circa 3 milioni) vedranno concretamente avviate le procedure col bilancio 2016 di prossima approvazione, mentre sono state eseguite progettazioni per qualcosa come oltre 18 milioni di euro.

Nell’elenco e nei grafici allegati sono indicati i lavori concretamente attivati e dal grafico si evince che tutte le opere finanziate (per 7.033.399,09 €) sono: o concluse, o in fase di esecuzione o in  corso di affidamento. Non si rilevano interventi finanziati che non abbiano avuto attivazione o completamento. Altro dato fondamentale: dei 18 milioni di interventi progettati sono previste a finanziamento comunale solamente il 5% del valore delle opere, mentre i finanziamenti relativi a enti e soggetti esterni corrispondono al 95%.

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