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Raddoppio, comitato Montecatiniunasola: "Nessuno ha portato in consiglio nostra petizione"

18/7/2016 - 9:05

Il comitato "Montecatiniunasola" interviene sul raddoppio della ferrovia.

 

"De Gaulle diceva: <La politica è una cosa troppo seria per essere lasciata ai politici>, questa in sintesi è quello che ci ha lasciato il consiglio comunale del 13 luglio scorso. L’approvazione unanime della mozione: no al raddoppio a raso è una posizione presa in un contesto consiliare estremamente negativo dove non c’è stata la volontà di lavorare per l’interesse della città.

 

La mozione del Pd ha rivelato la pochezza dei nostri amministratori che hanno preso questa decisione in beata solitudine, nessuno, come sempre, ha pensato a informare la popolazione che si discuteva una questione fondamentale per il futuro della città: erano infatti assente sia la popolazione che le categorie economiche complice anche la data e l’orario…le persone che lavorano difficilmente possono partecipare a un consiglio alle 17,30.


C’è comunque un’altra cosa fondamentale che il sindaco e l’amministrazione hanno  ignorato: la nostra petizione, sottoscritta da 291 cittadini, presentata il 3 giugno scorso in virtù di quanto disposto dall’articolo 89 comma 3 dello statuto comunale che prevede che il sindaco la  sottoponga  alla competente commissione consiliare entro 60 giorni dalla presentazione e in caso di accoglimento la trasmetta al competente organo collegiale  per l’adozione di una motivata decisione.


Non solo hanno fatto il consiglio in solitudine parlandosi addosso senza dimostrare né amore nè passione per la città ma hanno ignorato i cittadini e il comitato che li hanno costretti a prendere finalmente una decisione.

 

Ma noi chiedevamo altro: chiediamo di esserci quando i rappresentanti di Rfi saranno invitati a discutere il progetto questo è il nostro obiettivo quello di arrivare a un progetto condiviso non preconfezionato ma supportato da documentazioni e capitolati che diano l’opportunità di fare la scelta giusta.


Dov’è finita la nostra petizione? Perché nessuno si è preoccupato neppure di rammentarla e per di più ci risulta che nessuno si sia preso la briga di metterla all’ordine del giorno della commissione competente. Lo spettacolo che offre la politica della Valdinievole su questa vicenda è veramente avvilente".

Fonte: Comitato "Montecatiniunasola"
 
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20/7/2016 - 12:48

AUTORE:
UGUCCIONE

Oggi è veramente una giornata atipica per me. Per la prima volta da quando è iniziato, per me, il percorso del raddoppio ferroviario, sono d’accordo con il sig. Macucci con cui ho avuto “scontri”, nei limiti dell’educazione e della correttezza, sulla visione del raddoppio, lui in terra ed io in cielo. Per onestà intellettuale e per correttezza devo affermare che questa volta, siamo dalla stessa parte della barricata (è solo una transitorietà, non si preoccupi sig. Macucci).- Anch’io ritengo che il comunicato di Montecatiniunasola, a cui rinnovo il plauso per aver acceso i fari sul problema che altrimenti forse sarebbe passato in sordina per la gioia del sig. Macucci, mi sembra fuori luogo o, ancor peggio. In realtà tutto quanto chiesto dal Comitato, in sintesi, è stato accolto da tutto il Consiglio Comunale. Necessità finalizzare le forze per centrare l’obbiettivo finale, se è quello del no a raso, se così non è, il Comitato dica chiaramente ai cittadini quali sono i suoi veri obbiettivi che intende perseguire perché, come più volte esplicitato dal mio vecchio professore di diritto: “ognuno di noi muore da solo” e quindi è possibile che le strade si dividano, per quel poco che possa importare al Comitato ma, i cittadini devono sapere, hanno il diritto di sapere e il Comitato ha il dovere di dirlo: “FORTE E CHIARO!”. Perché polemizzare ed in maniera così aspra quanto inutile. Il presidente Andreotti era solito dire: “a pensar male si fa peccato ma, a volte, ci si indovina”. Non è per caso che l’obbiettivo primario del Comitato, cui ribadisco, riconosco grande merito per ciò che ha fatto, sia un attacco continuo a questa Amministrazione ed ora anche al Consiglio Comunale? In verità, c’è qualcosa che non torna. Io non ho molte affinità con questa Amministrazione, anzi, ma questo non è il momento e non è l’oggetto per una diatriba politica sul comportamento dell’Amministrazione. Ora è il momento di centrare l’obbiettivo che, mi pareva, forse sbagliando che, anche il Comitato perseguisse: “NO AL RASO”. Tutti i 291 cittadini che hanno firmato la petizione presentata all’Amministrazione, non sono felici di aver raggiunto un piccolo obbiettivo sul NO AL RASO? Io non ero tra quelli ma, mi sarebbe piaciuto esserci ed oggi avrai gioito per la risposta di tutto il Consiglio. In verità, mai e poi mai, mi sarei aspettato una presa di posizione così netta e forte da parte del Consiglio Comunale e, ne sono felice. Tutto risolto? Domani avremo la sopraelevata? No, c’è ancora il 99% del tragitto da fare e, su quello dovremmo focalizzarci, lasciando le polemiche un “momentino” da parte perché il percorso è tortuoso e per niente facile. Invito il Comitato chiarire, perché i cittadini devono sapere qual’è il suo obbiettivo e, scegliere: NO AL RASO o la polemica politica per affossare l’Amministrazione? Io ho in mente il NO AL RASO, la polemica la valuterò, magari con proposte alternative, a tempo debito. Non c’è tempo per questo ora, le forze vanno concentrate sul restante 99% di lavoro che ancora c’è da fare per ottenere la sopraelevata e, aggiungo per chiarezza: una sopraelevata di “QUALITA’”. Riflettete amici del Comitato, non vanificate quello che di buono avete fatto sino ad ora per una sterile quanto inutile polemica che non ha motivo d’essere e che è solo inchiostro sui giornali e, il giorno dopo magari sarà nel cestino delle cartacce. Avete ottenuto quanto possibile sino ad ora, pensate al futuro e non al passato, vi porta fuori strada e, sarebbe un peccato.
UGUCCIONE

20/7/2016 - 8:11

AUTORE:
Massimo Macucci

Sono davvero molto sorpreso per questa esternazione del comitato "Montecatiniunasola": come e` possibile che non siano soddisfatti delle mozioni approvate improvvidamente e frettolosamente dal Consiglio Comunale, mozioni che vanno esattamente nella direzione delle richieste contenute nella loro petizione? E` una situazione davvero surreale: tutti noi fortemente contrari alla sopraelevata siamo preoccupati per scelte che troviamo assolutamente sbagliate del Consiglio, ma coloro che, a quanto sembrava, volevano un impegno dell'Amministrazione in direzione della sopraelevata dovrebbero essere soddisfatti! Pare di essere veramente ai confini della realta`.

Oltretutto da molti giorni sapevamo che in Consiglio sarebbero state discusse queste mozioni: almeno quella della maggioranza e` apparsa su Valdinievole Oggi gia` da tempo. Di noi contrari alla sopraelevata credo che nessuno sia andato ad assistere, sia per mancanza di tempo sia perche' al Consiglio si e` solo uditori, quindi al piu` ci saremmo potuti indignare ascoltando discorsi come quelli contenuti nelle mozioni. Continueremo la nostra battaglia nelle sedi opportune.

Non capisco davvero questa presa di posizione di Montecatiniunasola, a meno che non ci sia a monte una volonta` di attaccare il Consiglio Comunale indipendentemente dalla questione del raddoppio ferroviario. Questa e` un'impressione che ebbi anche alla riunione alla Misericordia, in cui furono effettuati violenti attacchi al Consiglio, dei quali non riuscii a capire il motivo, anche perche' mi sembrava che fino a quel punto l'Amministrazione Comunale si fosse comportata con equilibrio. Se questo fosse il caso, sarebbe preferibile che venisse sfruttato un tema con un minore potenziale di gravi danni per la citta` e i cittadini.